"Professionisti che se ne vanno e un ospedale che si svuota. Ennesima sconfitta per il territorio"

Il dottor Andrea Mazza, facente funzione per la Cardiologia dell'Ospedale "Santa Maria della Stella", ha vinto il concorso per la funzione di primario dell'Unità Operativa Complessa di Cardiologia di Città di Castello. Ora sarà l'alta Umbria ad apprezzare la sua professionalità e le sue grandi doti umane. Da cittadino, lo ringrazio per il lavoro svolto sul nostro territorio orvietano e, nella stessa misura, esprimo rammarico per l'operato delle istituzioni territoriali che si sono fatte scippare da un altro territorio un così grande professionista.

La domanda nasce spontanea: come è possibile che a ottobre del 2024 non era idoneo per svolgere il lavoro di primariato nel reparto di Cardiologia dell'Ospedale di Orvieto e oggi, con grande successo e grande divario di punteggio rispetto al secondo in graduatoria, sia risultato magnificamente primo? I cittadini orvietani hanno perso un grande professionista, con tutto il rispetto per chi rimarrà nel nosocomio della Rupe.

Come cittadino sono certo che abbiamo perso, per l'ennesima volta, nel settore della sanità, e molto. Molti cittadini come me sono fortemente dispiaciuti per quanto sta avvenendo. La sanità orvietana perde un altro grande prezzo e, rispetto al resto dell'Umbria, sempre più, è lasciata da sola. Dopo anni di fiducia costruita su doti rare, mi auguro ritorni il prima possibile ad esercitare ad Orvieto altrimenti presumo ci sartà una migrazione verso Città di Castello per chi ha necessità di cure visite e quant'altro nel mondo cardiologico. Con dispiacere nel cuore aguro buon lavoro a Città di Castello al professor Mazza, mi sarebbe piaciuto dirgli buon lavoro primario ad Orvieto.