Quando la matita ti prende la mano

I bambini, fin da piccoli, dimostrano da sempre grandi capacità nell'arte del disegno spontaneo. Un foglio di carta, colori e matita guidano la loro immaginazione facendogli realizzare segni e figure che spesso hanno forme diverse e ripetitive. Quando sembra che abbiano finito l'improvvisato disegno, riprendono in mano la matita e apportano significativi cambiamenti modificando, così, l'espressione iniziale dell'opera, fino alla sua conclusione.
Il cambiamento, istintivo e deciso, caratterizza fortemente il sogno artistico del bambino per la grande soddisfazione dei genitori e familiari pronti ad applaudire, per l'insperata vittoria raggiunta. I bambini sorridono felici seppure, inconsciamente, sono consapevoli che anche la matita, però, ha guidato la loro mano. Ebbene, per similitudine, mi auguro che domenica 23 e lunedì 24 giugno, come spesso accade per i bambini, la matita prenda la mano dei votanti e, con ponderata saggezza, sostengano l'elezione di Stefano Biagioli a sindaco con una grande X sul simbolo che lo rappresenta.
Perché questo Comune merita rinnovamento e cambiamento. Perché questo Comune merita di essere amministrato in modo democratico, aperto alle istanze ed ai problemi dei cittadini, per troppo tempo disattese. Perché questo Comune pretende il rispetto nei confronti di tutti i cittadini e soprattutto del suo centro storico. Perché la città è stata abbandonata, è ostaggio delle innumerevoli attività turistico-abitative ed economiche presenti senza il rispetto dei regolamenti vigenti.
Perché la città è senza un controllo igienico-sanitario efficiente, relativamente a quanto prevedono le leggi, per i proprietari dei cani, che sono i padroni indiscussi del centro storico. Siamo costretti a sopportare quotidianamente la loro pipì ed escrementi diversi senza alcun intervento. Allora, come unica alternativa per un futuro migliore del nostro Comune, che la matita vi prenda la mano e guidi la vostra scelta decisa votando solo Biagioli.

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