Quadri parigini

Una dama creola sulla scacchiera sontuosa.
(Baudelaire. I Fiori del Male. Rimorso postumo)
La casa di lei, in quella mansarda all’incrocio
tra via Veneto e il rosaverde di Villa Borghese,
ed io come la ho conosciuta profuga timida
argentina, ah sapeste come era dolce la voce
di lei, come era un giunco flessuoso il corpo
di pelle scura, e la mia anima allora era
una lamiera incrinata. Le sue reni erano
infeconde, lei era cinta di peccati,
nell’incedere era una Dea, una sultana
quando era invogliata di sole. Di lei
ho amato l’immutabile immenso sapore
di un piacere furtivo. Insieme abbiamo
visto la carovana di nuvole che ombreggiava
il Cafè de Paris. E il rosaverde tramonto
su Villa Borghese.

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.