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IC Orvieto-Baschi, di nuovo in classe con la rivoluzione del sabato tutti a casa

giovedì 9 settembre 2021
di Pasquale Di Paola

Tra meno di una settimana, precisamente lunedì 13 settembre, si riapriranno le porte delle scuole dell'Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi. Sarà, quello che sta per iniziare, un altro anno condizionato dalle regole di contenimento della emergenza epidemiologica, con regole rimaste più o meno identiche a
quelle dello scorso anno. 

Mascherina obbligatoria, distanza da rispettare nelle aule, ingressi e uscite scaglionate, con percorsi interni agli edifici scolastici obbligati e contrassegnati. Uso del Green Pass per accedere agli edifici scolastici obbligatorio per il personale scolastico, non richiesto invece per i genitori degli alunni. Con i giochi di gruppo o di squadra assolutamente sconsigliati nelle ore di motoria o durante la ricreazione, sia al chiuso che all'aperto. 

La vera rivoluzione all'Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi, per gli alunni della Scuola dell'Infanzia, della Scuola Primaria, della Scuola Media e di tutte le famiglie e personale scolastico coinvolto, sarà l'attuazione della delibera del Consiglio d'Istituto che ha deliberato la distribuzione dell'orario scolastico   settimanale su cinque giorni e non, come sempre fatto nel passato, su sei giorni. Quindi gli studenti della Scuola dell'Infanzia, Primaria e Medie finalmente potranno riposarsi il sabato rimanendo a casa.

Con questa importante novità,per molti aspetti rivoluzionaria rispetto al passato, anche l'Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi si mette al passo con la stragrande maggioranza degli altri istituti scolastici italiani, e al passo con i tempi e con le mutate caratteristiche ed esigenze della società nella quale viviamo. Basti pensare ai tanti genitori separati che vedevano i propri figli mezza giornata a settimana e che da tempo auspicavano e chiedevano una simile soluzione.

Basti pensare agli alunni che uscivano stanchi e stressati il sabato a ora di pranzo per dover poi rientrare il lunedì mattina ancora non completamente riposati. O alle tante famiglie che dovevano rinunciare ad un weekend fuori porta per impedire l'assenza a scuola del figlio il sabato. Ben venga, quindi, e che sia auspicio di un anno sereno e meno stancante per alunni, docenti e famiglie, il riposo settimanale per l'intero weekend per i giovani studenti orvietani.