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Poesia

mercoledì 21 luglio 2021
di Fausto Cerulli

Cara poesia, per te mi trovo
tra giunchi avvizziti su questa riva del lago.

Io ho collezionato sconfitte
i cigni hanno sempre la calma
di sempre, hanno visto le onde,
hanno saputo tacere.

Io ho masticato parole
in una nuova balbuzie,
ora sento soltanto bisogno
di essere altrove.

Ma tu, cara poesia,
tu quale via,
quale approdo.

Io ho collezionato sguardi,
le donne hanno sorriso di me
disarmanti nel loro asciutto
pudore.