opinioni

Erinni

giovedì 17 giugno 2021
di Fausto Cerulli

Maledetto quel cane notturno che mi latra nella testa.
(Fausto Cerulli - Rime Arrabbiate)
 
E dove non so se mi giunge a fioca voce
il volo di farfalle attratte da questa poca luce
che mi abita l’anima, stanotte tu non hai
sentito nulla tu fragile sonnolenza, tu
corpo sapiente vetro vergine, io solo
stavo in ascolto e hanno abbaiato a lungo
gli ultimi cani prima del risveglio.
Eri forse Euridice nel mio obbligo
di non girarmi a guardare antico
amore e la mia nuca ti era guida
e beffa all’Ade e io ti volli di te
fissare gli occhi e ti detti io
una seconda morte. Benedetta
la furia delle Erinni, a nulla il volo
di farfalle allucinate, a nulla
mi serve vivere ancora.