Uscio

Stavamo parlando di qualcosa
che non ricordo, poi mi sono
accorto che eri uscita senza
dirmi nulla, madre, avevi lasciato
l’uscio socchiuso, mi sono illuso
che saresti tornata presto
e ti ho attesa con il fiato
sospeso, poi mi sono
arreso alla paura di averti
persa per sempre. Con timore
di sciupare le rose che noi
abbiamo coltivato di amore
nel nostro giardino, ho
spalancato la porta.
Fuori soltanto la brezza
di una primavera e il tocco
della carezza con cui
mi sussurravi la buonanotte.
Madre tu dei miei giorni.

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