opinioni

Alle terme

mercoledì 3 marzo 2021
di Fausto Cerulli
Alle terme

E voi beati, voi fanciulli dal corpo asciutto nella tenera
nudità, voi che ini una fresca inconsapevole sapienza
conoscete i gesti che sanno donare memorie di antiche
malizie alla mia canizie, che ora giunge a dire i miei anni.
Voi che nel giorno sapete amare il giorno, nella notte
la notte, voi beati che ho visto giocare ai dadi, sicuri
che il vostro avrebbe segnato il numero più alto,  voi che
sfidate la sorte con una leggera incoscienza che rende
più fragile il mio essere fragile come un cristallo
senza pregio. A voi le corse sfrenate, il tempo che
non sa nulla del tempo, a me le meditazioni
inutili sul tempo che ho sciupato  in attesa
di carezze per me torbide, per voi soltanto
graziose.