opinioni

Minareti

martedì 26 maggio 2020
di Fausto Cerulli
Minareti

E aspettavo che lei mi aspettasse in attesa
ombra che cammina e Rosso Fiorentino
in chiesa di Volterra aperta agli infedeli
ai venuti dall’Oriente, ai mai morti in una
mia gloria non attenuata dalle luci
dei riflessi, facciate di Moschea adattata
ai silenzi inginocchiati, danza alla musica
del muezzin.E trovai libri non mai letti
consumati dal sole, e parole sacre
prima del tunnel tra Rabat e la paura
di non tornare. Il passo cadenzato
di una lei su un  palco di recite
mancate, essendo sgominata ogni
ispirazione.