cultura

"L'onestà dell'intimità". Nicola Renzi espone a "UNU unonell'unico"

venerdì 30 marzo 2018
"L'onestà dell'intimità". Nicola Renzi espone a "UNU unonell'unico"

"UNU unonell'unico" è lieto di presentare la mostra di Nicola Renzi "L'onestà dell'intimità" che aprirà i battenti sabato 31 marzo alle 18.18 presso lo spazio espositivo UNU unonell'unico di Todi, al civico 16 di Via del Mercato Vecchio e che resterà aperta al pubblico fino a lunedì 30 aprile, dal martedì al sabato dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.

La scelta di proporre l’artista perugino persegue l’intento di Carlo Primieri, ideatore dello spazio e della mostra, di promuovere e valorizzare gli artisti che hanno contribuito allo sviluppo culturale della città di Todi e dell’Umbria, rendendola punto di riferimento e di ritrovo per creativi e intellettuali.

L’installazione site-specif, ideata appositamente per questo piccolo ambiente voltato di epoca romana, fa parte dell’ultima serie di lavori di Nicola Renzi in cui vengono utilizzati dei guardrail. Il risultato è frutto di un lavoro minuzioso e certosino. Un mosaico di colori dalla forte carica espressiva che sprigionano vitalità ed energia. L’artista ritaglia piccolissime strisce di etichette di carta autoadesive che dipinge e applica sulle superfici metalliche ondulate dei guardrail che ricopre con resina trasparente.

Come afferma Joseph Antenucci Becherer, Chief Curator del Frederik Meijer Gardens & Sculpture Park di Grand Rapids (Michigan): “tutti hanno in mente queste importanti forme che delineano le strade e che fungono da protezione. Tradizionalmente di colore grigio scuro, non catturano la nostra attenzione, se non per la loro funzionalità e certamente non stimolano la nostra immaginazione. Eppure, Renzi dirotta le forme delle strade e superstrade dal quotidiano e le trasforma in modo magistrale, rendendole quasi, ma intenzionalmente non del tutto, riconoscibili. Al rovescio, la funzione, nonché l’essenza industriale del guardrail si riduce. Tuttavia, la distesa di striature di colori e motivi geometrici si riversa sulla forma come una pioggia primaverile. Grazie alla visione e alle mani di Renzi, viene ultimata la trasformazione. Viene creata una nuova mappa. In un certo senso l’artista riesce a creare un paesaggio di colori e forme che si estende a nord e a sud, ma anche per colline e valli. Qui echeggiano le figure di Henry Moore che diventano paesaggi da ricordare.”

Catalogo in galleria con testo di Joseph Antenucci Becherer, curatore capo, Frederik Meijer Gardens & Sculpture Park, Grand Rapids, Michigan.

Nicola Renzi, nasce a Perugia nel 1972, dove vive e lavora. Studia alla Koninklijke Accademie de L’Aia e all’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, dove attualmente insegna Pittura al biennio specialistico e Scultura nel triennio ordinamentale. Fin da gli esordi concentra la sua ricerca artistica su materiali nuovi e inusuali che trasforma in modo minuzioso. Dalle complesse trame di elastici degli anni Novanta, che assemblati danno vita a veri e propri ambienti, fino ai lavori più attuali, indaga i costituenti ultimi dell’arte, traducendoli e tradendoli, per permettere loro di continuare a vivere.

Vince varie opere e interventi pubblici: si ricordano il XL Premio Suzzara, Mantova, (2001), il Premio SEAT PagineBianche d’Autore regione Umbria (2006), le due piazze per il nuovo Palazzo della Regione a Udine (2007), un’opera d’arte (dipinto) per l'edificio “Casa Galazzini” nuova sede degli uffici del Comune di Breguzzo, Trento (2007), una installazione permanente presso gli spazi del nuovo complesso Cimiteriale di Gubbio (2008), il Premio Aldo Ajò ceramica contemporanea Comune di Gubbio (2008), un bassorilievo per la nuova caserma dei Vigili del fuoco di Terni (2008), un’opera d’arte (dipinto) per il Comando Provinciale Nucleo di Polizia Tributaria e Compagnia della Guardia di Finanza di Pisa, (2011), l’arredo liturgico alla cappella dell’Istituto penitenziario di Tempio Pausania–Nuchis, Olbia (2012), due mosaici per la caserma del Corpo Forestale di Nocera Umbra, Perugia (2012), un bassorilievo in ceramica a terzo fuoco per la nuova caserma del Corpo Forestale dello Stato di Gualdo Tadino (2012), un'opera d'arte (dipinto) per la nuova caserma del Corpo Forestale dello Stato di Citta’ di Castello, Perugia (2012), un’opera d’arte parietale, per la scuola elementare “Anna Frank” nel Comune di Castelplanio, Ancona (2014), il bassorilievo per la nuova caserma dei Vigili del fuoco di Piacenza (2015), la scultura per l’edificio scolastico di Brentonico a Trento (2015), due opere d’arte (dipinti) per la nuova Casa Comunale, del Comune di Fonte Nuova, Roma (2015), il Premio Artline, Fondazione Campori, per la realizzazione di opere d’arte inserite nel territorio comunale di Soliera, Modena (2017), un’opera d'arte contemporanea (dipinto grande formato) per la struttura di ematologia-malattie infettive del Presidio Ospedaliero S.Chiara a Trento (2018).

Tra le esposizioni si ricordano: Almost home, Grand Rapids in focus (Frederik Meijer Gardens & sculpture Park, Grand Rapids, Michigan, U.S.A. 2016), Ricognizione 2014 – Arte contemporanea in Umbria (Centro Italiano Arte Contemporanea, Foligno, Perugia, 2014), Tell mom everything is ok (Palazzo della Penna Centro di Cultura Contemporanea, Perugia, 2013), Dialoghi, artisti contemporanei a confronto con le collezioni del Museo, Giacomo Balla-Nicola Renzi (Museo del Territorio, Biella, 2012), 54° Biennale di Venezia, Regione Umbria (Palazzo Collicola, Spoleto, 2011), ArtPrice UNICA (Urban Istitute for Contemporary Art, Grand Rapids Michigan, USA, 2011), XI Premio Cairo (Palazzo della Permanente, Milano, 2010), Fuoriluogo 14-Internazionale (Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Termoli, Campobasso, 2009), Arrivi e partenze (Mole Vanvitelliana, Ancona, 2008), Premio Lissone (Museo d’Arte Contemporanea, Lissone, Milano, 2005), XIV Esposizione Quadriennale, Anteprima 2 (Palazzo Reale, Napoli, 2003), Premio Maretti Editore, (Galleria d'arte Moderna, Bologna, 2003), Italia&Cile (Galleria d’Arte Contemporanea Caserta, 2003), In Ralenti (Fondazione Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito, Venezia, 2001), XL Premio Suzzara (Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Suzzara, Mantova, 2000), Atlante (Centro Arte Contemporanea Masedu, Sassari, 1999), Produzione Resistente (Museo Virgiliano, ex convento Gonzaga, Mantova,1999).