eventi

Alla Sala Blu di Palazzo Coelli si presenta "La Compagnia di Meo Boccuccia"

giovedì 10 luglio 2025

Si terrà venerdì 11 luglio alle 17.30 nella Sala Blu di Palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, la presentazione de "La Compagnia di Meo Boccuccia". "Quest'ultima - spiega Alessio Tempesta - si configura giuridicamente come associazione di promozione sociale, una onlus, aderente al regime del Terzo Settore, regolarmente iscritta al Runts e, come Compagnia Teatrale, è iscritta alla Uilt.

Il consiglio direttivo dell'Associazione, costituito da un gruppo di amici tutti con un qualificato curriculum formativo e specifiche competenze professionali in ambito educativo, pedagogico, musicale e delle arti sceniche, è animato solo dal desiderio di mettere al servizio degli altri le proprie competenze, capacità, attitudini e tempo libero".

Di seguito i punti principali di natura sociale, educativa, culturale e ricreativa che animano, nello specifico, l’azione e le intenzioni de "La Compagnia di Meo Boccuccia", così come più diffusamente riportato e dettagliato nello Statuto:

  • Il volontariato come forma associativa ed il trasferimento verso terzi delle risorse culturali, sociali e possibilmente economiche a favore di soggetti in difficoltà per natura diversa.
  • Il coinvolgimento attivo e l’inclusione sociale di soggetti svantaggiati in ogni attività della compagnia, sia operativa che divulgativa e/o didattica.
  • La pratica e la diffusione della cultura teatrale attraverso l’educazione e la formazione all’espressione artistica di ogni individuo.
  • Il Teatro come mezzo e forma di sviluppo della personale capacità comunicativa ed espressiva.
  • Il recupero degli spazi teatrali e teatrabili come luogo di incontro e confronto tra le culture e le sensibilità di ogni individuo.
  • Come Compagnia Teatrale, l'Associazione annovera già, pronti e rappresentati, due spettacoli di rilevante valenza educativa e didattica:  
    "L’uomo dal fiore in bocca" di Luigi Pirandello, uno spettacolo che tratta il tema della malattia incurabile, un percorso sul dramma di un uomo destinato ad una morte imminente ed un processo di riflessione sull'attenzione agli altri ed ai loro mali nascosti, e "Un po’ per celia, un po’ per non morir... - dal teatro, gli scritti e le canzoni di Ettore Petrolini", un lavoro di ricostruzione storica ed artistica di importante valore documentale e documentaristico su uno dei più grandi attori di varietà del primo secolo scorso, per ridere, ma anche riflettere, sul percorso creativo e personale dell'uomo e dell'attore.

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.