Seguendo la via dei monaci dall'Abbazia di San Giusto ai campi di lavanda al tramonto

Domenica 6 luglio a partire dalle 16.45 Anna Rita Properzi, guida turistica e ambientale escursionistica, propone una visita all'Abbazia di San Giusto, sito privato e di solito non aperto al pubblico che offre oggi la stessa magia di molti secoli fa quando monaci e viandanti che percorrevano le antiche strade decisero di fermarsi nella valle. Dopo questa immersione nella bellezza del paesaggio e della storia dell’abbazia ci si sposterà con le auto nell’Azienda Agricola "Lavanda della Tuscia", situata a dieci minuti di strada ed immersa nel verde della Maremma Laziale, insieme alla proprietaria Lucia che da molti anni coltiva la pianta aromatica.
Seguendo la tradizione dei monaci cistercensi, venuti nel medioevo dalla Francia a Tuscania, alcuni imprenditori e imprenditrici coraggiosi, iniziarono la coltivazione della lavandula officinalis e del lavandino grosso. Il monastero si affaccia sulla valle del fiume Marta. La presenza di sorgenti ha sicuramente incoraggiato gli insediamenti fin dall’epoca etrusca, romana e medievale. L’opera dell’uomo e quella della natura si fondono secondo la regola di San Benedetto.
Nel 1146, l’abbazia cistercense di Fontevivo (Parma), abbazia figlia di Clairvaux (Francia), inviò un gruppo di monaci a reinsediare San Giusto come abbazia cistercense. Nel XV purtroppo l’abbazia fu definitivamente soppressa e da allora in poi i suoi edifici caddero in rovina. "Avremo l'opportunità - anticipa la guida - di ammirarne la rinascita di questo luogo, grazie all’attuale proprietario Mauro Checcoli, ingegnere bolognese (medaglia d’oro olimpica Tokyo 1964) e alla sua famiglia che nel 1990 acquistano l’azienda con i ruderi dell’abbazia di San Giusto.
Oggi l’Abbazia di San Giusto è un’azienda agricola biologica eco-compatibile ed un luogo per viaggiatori, artisti, appassionati di natura e d’arte. Presso l'azienda potrete gustare le ottime bevande aromatiche preparate da Lucia e altre specialità. Conosceremo le tecniche della coltivazione, lavorazione ed utilizzo della pianta aromatica prima dell’estrazione dell’olio essenziale mediante procedimenti di distillazione in corrente di vapore".
Per ulteriori informazioni e prenotazioni (necessarie):
333.4912669 (anche WhatsApp) – annaritaproperzi@gmail.com
https://annaritaproperzi.it/prenota-la-passeggiata/
https://t.me/lepasseggiatediannarita

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