Seguendo la via dei monaci dall'Abbazia di San Giusto ai campi di lavanda del Cardinale Consalvi

Nella Tuscia come in Provenza, tra abbazie e campi di lavanda, Anna Rita Properzi, guida turistica e ambientale escursionistica di Tuscania, racconta nelle sue visite guidate come è iniziata la coltivazione della lavanda e le attività legate a questa bellissima pianta aromatica, per un fine settimana particolare e rilassante, in luoghi freschi e di grande fascino.
La mattina di domenica 29 giugno, alle 10.30, nel ciclo di visite guidate in calendario, sarà la volta della splendida Abbazia Cistercense di San Giusto, luogo privato e non sempre aperto al pubblico, che offre oggi la stessa magia di molti secoli fa quando monaci e viandanti che percorrevano le antiche strade decisero di fermarsi e dove i monaci coltivarono la lavanda così come sperimentò anni fa l'attuale proprietario.
Dopo questa immersione nella bellezza del paesaggio e della storia dell’abbazia si raggiungerà con le auto l’Agriturismo Sensi, un luogo storico che fu rifugio del Cardinale Ercole Consalvi, oggi immerso tra i campi di lavanda. La tenuta fu un piacevole luogo di piacere e meditazione di un personaggio che svolse un ruolo diplomatico importantissimo nei rapporti tra Papa Pio VII e Napoleone Bonaparte.
Come ogni anno da molti anni, anche questa estate sarà possibile ammirare la bellezza dei luoghi storici della città e le aziende produttrici con i loro campi fioriti e curati come giardini. Seguendo la tradizione dei monaci cistercensi, venuti nel Medioevo dalla Francia a Tuscania, alcuni imprenditori coraggiosi, iniziarono la coltivazione della lavandula officinalis e del lavandino grosso.
L’opera dell’uomo e quella della natura si fondono nell'Abbazia di San Giusto, proprio come voleva San Benedetto da Norcia. Il monastero si affaccia sulla valle del fiume Marta e la presenza di sorgenti ha sicuramente incoraggiato gli insediamenti fin dall’epoca etrusca, romana e medievale. Nel 1146, l’abbazia cistercense di Fontevivo (Parma), abbazia figlia di Clairvaux (Francia), inviò un gruppo di monaci a reinsediare San Giusto come abbazia cistercense. Nel XV purtroppo l’abbazia fu definitivamente soppressa e da allora in poi i suoi edifici caddero in rovina.
Avremo la possibilità di ammirarne la rinascita di questo luogo - anticipa la guida - grazie all’attuale proprietario, Mauro Checcoli, ingegnere bolognese (Medaglia d'Oro Olimpica Tokyo 1964) e alla sua famiglia che nel 1990 acquistano l’azienda con i ruderi dell’Abbazia di San Giusto. Oggi questa abbazia è un’azienda agricola biologica eco-compatibile ed un luogo per viaggiatori, artisti, appassionati di natura e d’arte.
Il Casino di Caccia Consalvi fu edificato alla fine del 1700, a circa due chilometri dal centro della città, oggi è circondato dalla lavanda e da ulivi centenari. Questo è il miglior periodo per godere della bellezza della fioritura, il colore è intenso e i fiori si riempiono di farfalle e di api indaffarate nel lavoro. Qui ci rinfrescheremo tutti all'ombra dei cedri del libano con un’ottima bevanda dissetante alle erbe aromatiche e biscottini alla lavanda offerte dall'azienda.
Per chi vorrà fermarsi in azienda e godersi il campo di lavanda ci sarà la possibilità di assaggiare i prodotti dell'azienda proposti nella degustazione. L’Azienda Agricola che visiteremo è tutta al femminile, guidata dalle sorelle Claudia e Patrizia che hanno avviato la coltivazione della lavanda, realizzando una linea cosmetica a base di olio extravergine d’oliva e olio essenziale di lavanda, oltre che il loro olio Dop e tanti altri prodotti".
Nei 15 euro di costo sono inclusi la visita guidata di circa tre ore, un contributo per l’abbazia e per bevande aromatiche con biscottini sul campo di lavanda. Per la degustazione in azienda su prenotazione, invece, il costo è di 8 euro e verranno forniti i dettagli su cibo e bevande prodotti dall'Azienda Sensi. Consigliate scarpe comode e chiuse, abiti leggeri, cappellino, acqua.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni (necessarie):
333.4912669 (anche WhatsApp) – annaritaproperzi@gmail.com
https://annaritaproperzi.it/prenota-la-passeggiata/
https://t.me/lepasseggiatediannarita

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