Dalla Necropoli di Monterozzi, Patrimonio Unesco, al Museo Etrusco Nazionale

Lunedì 2 giugno - appuntamento alle 9.45 - approfittando della gratuità degli ingressi nei musei sarà possibile scoprire insieme ad Anna Rita Properzi, guida turistica e ambientale escursionistica, con una visita guidata completa, la Necropoli di Monterozzi, Patrimonio Unesco, con le splendide tombe dipinte con scene di banchetti caccia e pesca, danze e il Museo Nazionale Etrusco, situato nella città medievale e ospitato nello splendido Palazzo Vitelleschi.
"Tarquinia - anticipa la guida - è un luogo simbolo per eccellenza dell’era e dell’arte etrusca. Oggi è una città che conserva un centro medievale di grande fascino con le sue mura ben conservate e le torri altissime. Ha una luce particolare, data dalla sua pietra calda, formata da depositi marini e dai colori del mare che si ammira dal promontorio calcareo su cui sorge.
La nostra visita inizierà dalla Necropoli di Monterozzi che con le sue tombe dipinte è il più importante nucleo pittorico esistente dell’arte del periodo, oltre che il più significativo della pittura antica che precede l’età romana. La collina scelta come sepolcreto dagli abitanti della città si affaccia sulla Valle del Marta guarda la collina su cui sorse l’etrusca Tarkna, potente città di cui sulla civita restano interessanti testimonianze. Il sito è entrato a far parte del Patrimonio dell’Umanità - Unesco nel 2004.
Le tombe sono davvero straordinarie, più che in ogni altro centro dell’Etruria. Esperti pittori greci, profondi conoscitori di antichissime tecniche per la preparazione dei colori, hanno raffigurato nel VI secolo a.C. scene magico-religiose, danzatori, suonatori, giocolieri e banchetti funebri che dopo 2500 anni conservano un’incredibile vivacità.
La nostra visita proseguirà in città con il Museo Nazionale Etrusco di Tarquinia ospitato all’interno di Palazzo Vitelleschi che appena entrati nel grande cortile, conquista con la bellezza architettonica dei tratti tardo gotici e gli accenni rinascimentali espressi con alti livelli nelle tre grandi finestre della facciata, nel portico e nel loggiato.
Grazie alla più vasta raccolta d’arte etrusca esistente potremo percorrere i secoli più importanti della civiltà etrusca. L’opera più conosciuta, divenuta simbolo stesso della città è l’altorilievo in terracotta dei Cavalli Alati, un tempo parte della decorazione del frontone del tempio dell’Ara della Regina. Ma tutti i reperti dal periodo Villanoviano con le splendide urne cinerarie a capanna, il periodo Orientalizzante con i vasi in bucchero, la splendida ceramica nera etrusca, il periodo Arcaico rappresentato dall’importazione e produzione di vasi greci, gli splendidi sarcofagi del periodo Ellenistico appartenuti alle famiglie aristocratiche Partunu, Pulena, Camna ci conquisteranno in un viaggio nostalgico tra i costumi ed i culti della civiltà che ha plasmato il nostro territorio".
La quota individuale è di 15 euro e include la visita guidata alla Necropoli di Monterozzi, al Museo Etrusco Nazionale e il noleggio dei radiotrasmettitori con auricolari. Consigliate scarpe comode, abiti adatti alla stagione, capo spalla impermeabile, acqua.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni (necessarie):
333.4912669 (anche WhatsApp) – annaritaproperzi@gmail.com
https://annaritaproperzi.it/prenota-la-passeggiata/
https://t.me/lepasseggiatediannarita

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