Anteprima del film "La Chimera" alla presenza della regista Alice Rohrwacher
Intenta a, e contenta di, indagare il rapporto con il passato con il suo "sguardo sognante sul mondo", Alice Rohrwacher ha ideato "La Chimera" come il terzo ed ultimo capitolo di una trilogia iniziata con "Le Meraviglie" nel 2014 e proseguita con "Lazzaro Felice" nel 2018. Dedicata "a tutti gli archeologi custodi di ogni fine", la storia di un gruppo di tombaroli che si guadagna da vivere trafugando reperti etruschi – tra di loro, anche un giovane inglese con un dono speciale e il cuore infranto dopo la scomparsa dell'amata Beniamina – che, per la prima volta, arruola un cast internazionale. Accanto all'immancabile sorella Alba (Frida) recitano Josh O'Connor (Arthur), Isabella Rossellini (Flora), Carol Duarte (Italia), Vincenzo Nemolato (Pirro), Luca Chikowani (Cico) e Lou Roy-Lecollinet.
Se la Tuscia degli anni '80 fa da ambientazione è proprio in questo lembo di Lazio che, a febbraio 2022, sono stati battuti i primi ciak. E, presentato a maggio 2023 al 76esimo Festival di Cannes, in concorso per la Palma d'Oro, il film che si è aggiudicato il Premio Afcae, torna in provincia di Viterbo, al Multisala Moderno di Bolsena – inaugurato nel 1944 con la proiezione di "Bellezze al bagno" – per l'anteprima in programma martedì 21 novembre alle 21 che anticipa di due giorni l'uscita ufficiale nelle sale cinematografiche e la arricchisce della presenza della regista – nata a Fiesole, ma cresciuta tra Castel Giorgio e Orvieto – e alcuni protagonisti del film.
"Ognuno – recita la sinossi ufficiale – insegue la sua Chimera, senza mai riuscire ad afferrarla. Per alcuni è il sogno del guadagno facile, per altri la ricerca di un amore ideale… Di ritorno in una piccola città sul Mar Tirreno, Arthur ritrova la sua sciagurata banda di tombaroli, ladri di corredi etruschi e di meraviglie archeologiche. Arthur ha un dono che mette al servizio della banda: sente il vuoto. Il vuoto della terra nella quale si trovano le vestigia di un mondo passato. Lo stesso vuoto che ha lasciato in lui il ricordo del suo amore perduto, Beniamina. In un viaggio avventuroso tra vivi e morti, tra boschi e città, tra feste e solitudini, si svolgono i destini intrecciati di questi personaggi, tutti alla ricerca della Chimera".
I posti in prenotazione sono terminati in breve tempo, tuttavia ne restano a disposizione altri che saranno assegnati direttamente al Botteghino del Cinema al momento dell'apertura prevista per le 20.15. A grande richiesta, inoltre, il film sarà proiettato sia in Sala 1 che in Sala 2.
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347.0509484