"La Tuscia, un paesaggio e un patrimonio culturale da salvaguardare"

"Come può la Tuscia conquistarsi il suo posto nel mondo quale polo attrattivo e culturale se non ha la giusta conoscenza e consapevolezza del proprio potenziale?". È per sottolineare – come se ce ne fosse ulteriormente bisogno – ricchezza e bellezza del territorio dell'Alto Lazio, ma soprattutto per accendere un faro su ciò che ancora si deve fare e non è stato fatto per tutelare scorci, opere e monumenti di Viterbo e della sua provincia, che l'Associazione Archeotuscia si fa promotrice di un'occasione di confronto pubblico.

Il convegno dal titolo "La Tuscia, un paesaggio e un patrimonio culturale da salvaguardare", in programma per venerdì 13 ottobre alle 15.30 a Viterbo, nella Sala Auditorium della Fondazione Carivit di Valle Faul, che ha concesso il patrocinio all'iniziativa insieme alla Regione Lazio, al Comune di Viterbo e alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria Meridionale. Un viaggio che ripercorre miti, studi artistici, storici e archeologici.

E che, attraverso antiche documentazioni, finanche inchieste giudiziarie, arriva fino ad oggi. Sulla scia della stella polare seguita da Archeotuscia, da anni in campo con i suoi volontari per valorizzare il paesaggio storico e artistico del Viterbese. Nel corso dell’evento, introdotto e moderato dal presidente Luciano Proietti e aperto dalla proiezione di un video a cura di Project Tuscia, verrà presentato il progetto "Play School Academy" a cura degli allievi del Liceo Artistico "Midossi" di Civita Castellana.

Al dibattito parteciperanno esperti e rappresentanti del territorio. In particolare l'architetto Margherita Eichberg, soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l'Etruria Merdidional, Alessia Marani, giornalista de Il Messaggero, Vincent Jolivet, archeologo e direttore ricerche presso CNRS – Université de Paris, e Felice Orlandini, sostituto commissario della Polizia di Stato ed ispettore onorario del Ministero della Cultura. L'ingresso è libero.

Per ulteriori informazioni:
339.2716872 – 388.7923154
archeotuscia@gmail.com 

Foto d'apertura: Valerio Mei