A.Ge. Orvieto incontra Isacco Emiliani. Nei suoi scatti, la forza degli alberi e la luce dell'Artico

La notte per dare luce e vita agli alberi. Le radici, comprese quelle familiari, per ritrovare il baricentro di un'esistenza girovaga che, dal 2016 ad oggi, lo ha portato a testimoniare uno degli habitat più delicati e a rischio del Pianeta come le regioni artiche. Da Forlì all'aurora boreale dell'Islanda, passando per la Norvegia, l'Alaska, le Isole Svalbard e, quest'anno, in due diverse spedizioni – una ad aprile, in solitaria, l'altra a giugno – in Groenlandia. Da ogni esplorazione, Isacco Emiliani, 32 anni, fotografo e videomaker torna con un reportage a lungo termine, personale ed autonomo, che racconta l'ambiente e il rapporto tra uomo e natura.

C'è il desiderio di "testimoniare le visioni di un paesaggio originario, seguendo le molteplici direzioni dello sguardo di chi da sempre abita questa terra", al centro del progetto fotografico e documentario "Arctic Visions". "Ottantuno", invece, è il titolo di un volume stampato in 501 copie. "Per sette anni, dal 2015 al 2022 – dice – mio nonno Tonino ed io abbiamo viaggiato nelle notti più buie alla scoperta di oltre 150 alberi monumentali più valorosi della sua terra immortalati un libro d’arte per raccontare con la fotografia il valore dei grandi testimoni verdi".

È l'imprinting di una narrazione visiva, figlia di quella passione nata sui banchi di scuola e cresciuta nelle campagne dell'Appennino Emiliano, intorno alla casa dei nonni. La vecchia macchina fotografica dello zio, l'oggetto da portare con sé. Quanto basta a ricordare che la fotografia non è solo arte, ma anche dialogo con la natura, rapporto generazionale e racconto per immagini di storie, di luoghi selvaggi e di persone che li abitano, con uno sguardo che si poggia su temi antropologici, ambientali e culturali. La macchina fotografica così diventa macchina da presa per un video che è viaggio di parole, immagini, volti e sensazioni.

La natura e il suo fascino escono, allora, dallo schermo per animare un doppio incontro promosso dall'A.Ge. Orvieto – Associazione Italiana Genitori, in continuità con gli appuntamenti del Festival "Per Esserci", per la giornata di venerdì 13 ottobre. La mattina per le scuole primarie, protagoniste di un'esperienza pratica e non solo teorica. Alle 21, per tutti coloro che coglieranno l'invito e si recheranno all'Auditorium "Gioacchino Messina" di Palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto che, insieme al Comune, ha patrocinato l'evento, per assistere alla proiezione di un video suggestivo e all'ascolto di un'esperienza affascinante.

L'ingresso è libero.

Per ulteriori informazioni:
327.2688655 – 393.9242113