Torna "Tombolamenti! La festa in piazzetta" nel cuore del Quartiere Medievale

Lo scorso anno "Tombolamenti! La festa in piazzetta!" aveva segnato una specie di rinascita: per la prima volta dopo due anni durissimi di Covid, si poteva tornare a fare un evento pubblico, una festa, senza alcun tipo di restrizioni. Fu qualcosa di bello e commovente.
 
Anche quest’anno, nello stesso spirito e nella voglia di condividere assieme tempi e luoghi per noi preziosi, Radio Orvieto Web, in stretta collaborazione con Orvieto in Fiore, ripropone questa apprezzata iniziativa che ha come guida spirituale Pio Ilice, personaggio straordinario e amatissimo della nostra città.

 
L’appuntamento è per sabato 27 maggio, dalle 20.15, in quello che è un luogo storico delle feste di Radio Orvieto Web, a cominciare dalle varie edizioni di “In cerca di Santa Perduta”.Parliamo ovviamente di Piazzetta Simoncelli, un abbraccio di case, scale, terrazzi e belle persone piazzato nel centro del quartiere medievale di San Giovenale.
 
Questo allegro bivacco (che poi è il termine forse più appropriato per questa festa) sarà aperto da Il Roy che nel 2019 chiuse “Cantine Sonore” e che torna voce e chitarra per regalarci alcuni classici pop/rock. Sarà poi la volta di Andrea Gioia, cantautore dalla voce pazzesca che proporrà alcune canzoni originali accompagnato da Simone Stopponi, un personaggio cardine della scena musicale orvietana dagli anni ’90 ad oggi.

A chiudere, come cantavano i Pooh, “l’aria diventa elettrica” con una formazione storica come i Servi della Gleba, freschi di reunion, e la loro intrigante proposta legata ai grandi artisti della migliore stagione del nostro indie-rock (dagli Afterhours a Daniele Silvestri, dalla Bandabardò ai Marlene Kuntz e C.S.I, e tanti altri ancora.)

 
Ma non di solo musica vive l’uomo, e neanche la donna, a dirla tutta, ed è quindi ovvio che non può mancare un banchetto con del buon vino e con la famosa Sangria all’Umberto, presenza ineludibile delle feste in piazzetta.
 
E poi, a cura del Comitato di Orvieto in Fiore, ecco un agile street food con panini e altre cosette da mangiare, perché la serata si prevede lunga e sudata e bisogna stare in forze. Insomma, una cosa semplice, piccola, ma buona. Se poi sarà anche bella, dipenderà da voi.

Radio Orvieto Web