Alessandra Carnevali presenta "Il delitto della vedova Ruzzolo" a Lo Scalo

"Era calata da poco la notte su Ponterullo, minuscola frazione a metà strada tra Passonero e Rivorosso Umbro, quando qualcuno bussò al portoncino della casa di Ercolina Ruzzolo". È l’inizio de "Il delitto della vedova Ruzzolo", l'ultima fatica letteraria di Alessandra Carnevali, volume protagonista dell’episodio autunnale di "AperiLibro", giovedì 6 ottobre alle 18 a "Lo Scalo Community Hub" di Via Sette Martiri, 49 di Orvieto Scalo.

L’esordio del romanzo è sornione, tanto che, dopo poche righe, a delitto avvenuto, ci si convince di aver capito tutto e di aver individuato l’autore del crimine, ossia il figlio di Ercolina, Mario, marito intristito e soggiogato da una moglie benestante e arcigna. Ma l’inopinata catastrofe – come argomentava Don Ciccio Ingravallo nel “Pasticciaccio” – è sempre il risultato di una molteplicità di causali convergenti.

E le causali convergenti cominciano a disordinare la realtà; cosicché l’elementare l’omicidio di Ponterullo si ingarbuglia all’inverosimile, si moltiplica, diventa un labirinto in cui coabitano lo strazio e i toni scanzonati, l’amarezza e la parodia e dove si aggira non il Minotauro ma il “Killer del rosario". Alessandra Carnevali non delude neppure questa volta, riuscendo anzi a scovare inedite e ulteriori tinte di giallo. A Francesca Spadaccia il compito di introdurre il libro e di accendere il dialogo con l’autrice.
 
L’ingresso è libero. Per quanti volessero approfittare della proposta integrale di "AperiLibro" – formula che prevede la combinazione tra i piaceri del “Convivio Miniato” e della letteratura – si suggerisce di provvedere alla prenotazione del tavolo.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
0763.532837 - 342.9500662