"L'arte del vino tra territorio, brand e pratica sociale"

Definire il concetto di territorio è un’azione complessa perché di esso ne danno conto diverse discipline che vanno dalla geografia al diritto, passando per la sociologia e l’antropologia. Nonostante la poliedricità del concetto, quello che oggi sembra prevalere in ogni ambito è l’idea che il territorio sia sempre di più “il luogo, la ragione, l’entità cui si sente di appartenere perché in esso ci si identifica nei valori economici, etnici, culturali e sociali, in breve il luogo/territorio di elezione identitaria” (Gelosi, 2004, p. 15).

In particolare, il territorio è ritagliabile secondo parametri molto differenziati: lingua, vocazioni economiche, condizioni ortografiche, infrastrutture, confini naturali e artificiali, usanze, opzioni civili, e infinite altre cose che disegnano la duplice condizione del senso di appartenenza e del territorio. Il senso di appartenenza, declinato in termini di identità, valori e riconoscimento reciproco dentro un certo spazio, è ciò che lega l’individuo al territorio, di questo legame possono farsi intermediari sia le istituzioni territoriali sia i privati che anche attraverso l’identità territoriale, costruiscono quella dei propri brand.

Il territorio, quindi, diventa valore identitario e fonte di ispirazione per la costruzione e lo sviluppo di un brand che può intrecciare e arricchire il capitale narrativo del territorio stesso. Memoria, tradizione e innovazione sono gli elementi che disegnano l’identità del brand e le sue potenzialità di legame reciproco tra impresa privata e crescita del pubblico. Definire il legame e la reciprocità tra territorio e impresa, tradizione e innovazione, memoria e costruzione del futuro significa ridisegnare le opportunità di una terra.

Questi i temi che saranno trattati in occasione del seminario di approfondimento promosso dal Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo dell'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, che si terrà venerdì 20 maggio alle 15 nell'Aula Magna. La partecipazione sarà consentita in presenza e a distanza, il link Zoom è disponibile sulla locandina in allegato.