eventi

"La Valle dell'Oro". Da Montecchio alla Necropoli del Vallone di San Lorenzo

martedì 6 ottobre 2020
di Davide Pompei
"La Valle dell'Oro". Da Montecchio alla Necropoli del Vallone di San Lorenzo

Continuano, a colpi di trekking, le uscite di "Humbria²O. La Cultura non si ferma", il progetto, realizzato con il contributo della Regione Umbria, che fino alla metà di novembre, ogni weekend, propone nuovi appuntamenti per contribuire alla valorizzazione e promozione del patrimonio rurale, storico e culturale, e sostenere lo sviluppo economico e sociale delle città, dei borghi e dei territori partecipanti.

Il calendario di passeggiate unisce le varie anime del progetto sulla base delle tematiche individuate, incentrate nel racconto della storia, della spiritualità e della cultura umbra sotto l’egida dell’acqua, individuata come elemento fondante e legante i diversi Comuni partecipanti. Tutte le attività saranno gratuite, per un massimo di 30 persone con prenotazione obbligatoria, e seguiranno un rigido protocollo di sicurezza Covid Free.

Nel pomeriggio di sabato 10 ottobre sarà la volta de "La Valle dell'Oro. Da Montecchio alla Necropoli del Vallone di San Lorenzo", con ritrovo alle 16.30 di fronte al Municipio di Montecchio e trasferimento in auto verso il grande parcheggio situato all'inizio del percorso di trekking che si snoda lungo il suggestivo Fosso di San Lorenzo, tributario del Tevere, attraverso morbide colline di ulivi, vie cave, pontili in legno e incantevoli tratti ricavati dall'acqua nella dura roccia.

Alle 18.30, l'arrivo alla Necropoli Umbro-Etrusca del Vallone di San Lorenzo così definita dallo studioso Domenico Golini, dopo una sua prima perlustrazione: "...sopra un suolo nella massima parte coperto da foltissimi boschi di elci, bosso e fittissime ginepraie emergono indizi di antichissimi fabbricati, tombe sparse e vastissime necropoli, segno della vastità della popolazione di quella immensa città dalla grandezza meravigliosa...".

Il sito è costituito da numerose tombe a camera scavate direttamente nel banco naturale di roccia, uniche in Umbria nel loro genere. Le sepolture sono costituite da camere singole o doppie coassiali in cui il secondo ambiente, quasi sempre con soffitto piano o ad ogiva, è spesso di ridotte dimensioni e destinato esclusivamente alla deposizione degli oggetti di corredo. I soffitti delle camere principali sono generalmente displuviati e talvolta riproducono a risparmio l'intelaiatura lignea del tetto.

I vani sono muniti di banchine laterali e di fondo, distintamente utilizzate per la deposizione dei defunti e dei materiali di corredo, realizzate a immagine delle klinai, ovvero dei letti conviviali presenti nelle case. Il percorso della durata di 4 chilometri non presenta particolari difficoltà. Alle 19.30, inoltre, è prevista la degustazione di prodotti tipici locali e alle 20 l'osservazione astronomica "Sotto i cieli dell'Umbria, nel cuore verde d'Italia", in collaborazione con Umbria Skywatching.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni obbligatorie:
349.0642786 – ass.acqua2019@gmail.com