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Mara Redeghieri, frontwoman degli Ustmamò, in concerto al Monte Peglia

martedì 25 agosto 2020
Mara Redeghieri, frontwoman degli Ustmamò, in concerto al Monte Peglia

Nella splendida cornice del Parco dei Sette Frati Mara Redeghieri presenta "Futura Umanità Tour. Canti e poesia di libertà e rivolta". La serata con l’incredibile frontwoman dello storico gruppo Ustmanò, che sarà presentata da Emiliano Pinacoli, è in programma per venerdì 28 agosto alle 21.30. Nella sua esibizione sul Monte Peglia, Mara sarà accompagnata da Nicola Bonaccino al contrabbasso e Lorenzo Valdesalici alla chitarra.

Mara Redeghieri, dopo anni con gli Ustmamò e dopo aver scritto anche per altri (ha firmato, tra le altre, la bellissima “Meravigliosa Creatura” per Gianna Nannini), esce a sorpresa con il suo primo album da solista. Lo fa raccontando il “proprio adesso” del mondo liquido in cui siamo immersi, un qui e ora che somma prese di posizione politiche e privato, spiccioli di filosofia e voglia di riprendersi un’esistenza che sembra continuamente sfuggirci di mano.

Una carriera da incorniciare quella di Mara e degli Ustmamò prodotti dai fondatori dei CCCP Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zambini. Nel 1995 fa da gruppo spalla al tour italiano di David Bowie. Collabora con Gianna Nannini, Anna Oxa e scrive per Gabriele Salvatores e Margherita Ferri melodie acute che accompagnano le opere cinematografiche di questi registi. Mara torna in tour poi con la band e per spazi più raccolti ed intimi in Trio elettroacustico con Nicola Bonacini al contrabbasso e Lorenzo Valdesalici alla chitarra.

Prima e dopo il concerto è prevista una selezione musicale a cura di A Forest ed Emiliano Pinacoli. L’evento, a totale carico della Cantinetta Summer, è esclusivamente su prenotazione. Sono a disposizione 90  posti riservati (al costo di 20 euro con consumazione inclusa). Per prenotare è necessario contattare: Francesco 339.1148918 o Lucia 339.1345043. Saranno registrati i nomi e assegnati i posti. Il concerto si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anti Covid. Durante l’evento l’area limitrofa alla zona spettacolo sarà controllata da addetti alla sicurezza e solo chi ha la prenotazione potrà accedervi.

Si tratterà di uno spettacolo unico, da non perdere, che si terrà nell’arena situata all’interno del parco. Una cornice suggestiva quella dell’area naturale del Comune di San Venanzo, da poco instituita di uno speciale riconoscimento Unesco. Il parco si trova immerso nelle pinete piantate ormai da oltre un secolo grazie all’intuizione del conte Eugenio Faina. Circa 650 mila piante che avrebbero dovuto migliorare i terreni e creare nuove opportunità di coltivazione: il conte, autorizzato dal governo, ottenne infatti la possibilità di utilizzare alcuni prigionieri della prima guerra mondiale.

Ma se il progetto originale è rimasto incompleto, gli abitanti di questa piccola ma speciale parte dell’Umbria, si sono ritrovati con una vera e propria riserva naturale. Un’area pubblica di circa 30 ettari posta a 800 metri slm che è meta da sempre di amanti del trekking e della natura incontaminata, con un’area dedicata agli eventi.