PITER: la piattaforma digitale che unisce gli otto Comuni del Trasimeno verso una nuova idea di territorio

Un territorio più accessibile, trasparente e condiviso, dove i dati diventano uno strumento concreto di partecipazione, conoscenza e decisione. È questo lo spirito di PITER, la Piattaforma Integrata Territoriale nata per mettere a disposizione informazioni e dati geografici non solo per gli amministratori pubblici, ma anche per cittadini, imprese e professionisti del territorio. Il progetto è stato presentato venerdì 16 maggio nel teatro comunale di Panicale durante l’evento “Territori inclusivi: la rappresentazione delle informazioni per Trasimeno digital twin”.
Il progetto coinvolge gli otto Comuni dell’Unione del Trasimeno – Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Paciano, Panicale, Passignano sul Trasimeno, Piegaro e Tuoro sul Trasimeno – che, unendo competenze e visione, hanno scelto di costruire un’unica infrastruttura digitale condivisa, dimostrando come anche i piccoli enti, attraverso la cooperazione, possano accedere a strumenti avanzati per migliorare la vita delle comunità locali.
«Questa visione consente ai Comuni, ai professionisti e ai cittadini del nostro territorio di disporre di uno strumento utile nella vita quotidiana – ha detto Giulio Cherubini, sindaco di Panicale - . La digitalizzazione è un passaggio che spesso lascia indietro territori come il nostro, ma in questo caso è diventata protagonista. Ci permette di adottare un approccio puntuale e strategico negli interventi. Tutti i processi che riguardano la vita quotidiana del nostro territorio sono ora digitalizzati e uniformati, e grazie a questo sistema sarà molto più semplice accedere alle procedure, gestire le pratiche e risolvere i problemi».
PITER apre la strada a una nuova era di governance e innovazione nei servizi, con l’obiettivo di costruire la “Città del Trasimeno”, un territorio connesso e moderno in cui la tecnologia semplifica il rapporto tra amministrazione pubblica e cittadini.
La piattaforma PITER è attuazione dell’Asse 4 “Tecnologie dell’informazione e comunicazione” della Strategia territoriale ITI Trasimeno, finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale FEASR Regione Umbria 2014–2022 (Tipologia di intervento 7.3.2), al fine di rafforzare i servizi digitali nelle aree rurali, migliorandone vivibilità, inclusione e accesso alle informazioni.
L’Asse 4 ITI Trasimeno è stato progettato con un’articolazione in 6 diverse Azioni tra loro integrate, tra le quali l’Azione 1 (PITER) rappresenta la piattaforma digitale che integra le altre 5 Azioni.
Sviluppato insieme a Wisetown (TeamDev) – già nota per il gemello digitale urbano del Comune di Perugia – con il contributo di Geolander.it e Archimedia 181, il progetto raccoglie, organizza e rende fruibili dati e informazioni territoriali di diversa natura: cartografie tecniche, catasti storici e attuali, mobile mapping, open data, sensori meteo, modelli 3D, dati urbanistici, percorsi culturali e strumenti di pianificazione urbana.
PITER non è solo uno strumento per l’efficienza amministrativa, ma un vero motore di conoscenza e dialogo con la comunità.
Le sei azioni del progetto:
1. Digitalizzazione e semplificazione delle attività tecniche comunali, con strumenti geografici che agevolano le pratiche edilizie, la pianificazione urbana e il monitoraggio del territorio, riducendo tempi e complessità per amministratori e tecnici.
2. Valorizzazione del patrimonio culturale con il “Gran Tour Trasimeno”, che offre 30 visite immersive in 3D nei principali siti museali e culturali, rendendoli accessibili anche da remoto.
3. Digitalizzazione dei catasti storici Chiesa e Gregoriano, integrati nella piattaforma per restituire la storia e l’evoluzione del paesaggio e dell’identità territoriale.
4. Analisi dell’accessibilità e della connettività per le reti wireless di telefonia e dati, utile a pianificare e migliorare la qualità dei servizi di connettività wireless.
5. Ricostruzione in 3D del territorio urbano grazie al gemello digitale (“Trasimeno 4.0”), che e supporta una pianificazione e gestione del territorio più consapevole e precisa.
6. Monitoraggio ambientale in tempo reale, grazie a una rete di stazioni meteorologiche che fornisce dati aggiornati e storici su temperatura, umidità e pioggia, consultabili anche da cittadini attraverso una dashboard intuitiva.
Completano la piattaforma cruscotti tematici (dashboard) dedicati, ad esempio, al monitoraggio dello stato del verde urbano e alla composizione demografica della popolazione residente. Queste interfacce intuitive permettono di trasformare i dati in informazioni utili per pianificare servizi pubblici più efficaci: dalla manutenzione del patrimonio verde alla programmazione di politiche per giovani, famiglie o anziani. Le amministrazioni possono così allocare risorse in modo più mirato, mentre i cittadini hanno accesso a informazioni aggiornate che li aiutano a comprendere meglio il contesto in cui vivono, partecipare in modo più consapevole alla vita pubblica e fare scelte quotidiane più informate.
PITER è la dimostrazione concreta che l’innovazione digitale può essere alla portata di tutti, anche nelle aree rurali, se si lavora insieme. Un approccio che ha portato l’Unione del Trasimeno a ricevere il premio “Agenda Digitale per gli enti locali” dell’Osservatorio Agenda Digitale del Politecnico di Milano, per l’alto impatto, la replicabilità e la rilevanza della soluzi

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