economia

CTS: "Orvieto, città in rendita. Il lavoro arretra, avanza l'immobiliare"

giovedì 17 aprile 2025

L’Osservatorio CTS - Cittadinanza Territorio Sviluppo ha pubblicato giovedì 17 aprile il suo Rapporto n. 1/2025 dal titolo "Analisi dei redditi di Orvieto 2018-2022", a cura di Antonio Rossetti. I dati raccolti rivelano una realtà economica in progressiva trasformazione: meno lavoro produttivo, più rendita immobiliare e previdenziale. Una dinamica che allontana il territorio dallo sviluppo, avvicinandolo a una forma di capitalismo della rendita.

I principali dati emersi deflazionando i redditi con l'indice Istat:

• redditi reali complessivi in calo del 2,7% nel quinquennio 2018-2022, a fronte di un - 0,45% in Umbria e -0,5% a livello nazionale
• forte riduzione di lavoratori autonomi (-30%) e imprese (-15,6%) a Orvieto
• cresce il numero di soggetti con redditi da fabbricati (+1,41%) e da lavoro dipendente (+6,82%), ma il valore reale dei redditi è in calo
• preponderanza dei redditi da pensione e immobili: oltre il 39,8% del totale orvietano, contro il 36,6% regionale e il 33,5% nazionale
• quadro stagnante, con un mercato del lavoro asfittico e scarso dinamismo imprenditoriale.

"Orvieto si sta trasformando in una città dove si vive di rendita: immobili, pensioni, turismo a basso valore aggiunto. Ma così si rallenta la crescita, si frena l’innovazione e si scoraggia l’impresa”, spiega Antonio Rossetti, autore del Rapporto. L’analisi si basa su dati ufficiali del Ministero dell’Economia (Agenzia delle Entrate), elaborati e deflazionati secondo gli indici ISTAT.

Per ulteriori informazioni:
www.osservatoriocts.it 

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.