Premio "Recti Eques" in Campidoglio, c'è Welcare tra i "Paladini Italiani della Salute"

Il Campidoglio ha fatto da cornice alla seconda edizione del Premio "Recti Eques – Paladini Italiani della Salute", organizzata dall'Associazione Culturale Liber, in collaborazione con la casa editrice Rde. L’evento ha celebrato i cosiddetti "Cavalieri del Bene" italiani ovvero i soggetti che, a vario titolo (ricercatori, imprese, istituzioni, enti, Terzo Settore, cittadini), si sono distinti nella tutela e nella promozione della salute. Tra questi anche Welcare Industries, azienda leader nella produzione e distribuzione di dispositivi medici e biocidi per la prevenzione e il controllo delle infezioni correlate all’assistenza (ICA) e per il trattamento delle patologie cutanee critiche e croniche.

L’azienda che trova nella Zona Industriale di Fontanelle di Bardano, ai piedi della Rupe di Orvieto, la sua base logistica in espansione ha ricevuto il prestigioso riconoscimento per il suo impegno costante nella tutela e nella promozione della salute. A ritirarlo è stata Silvia Tortolini, responsabile dell'Ufficio Qualità di Welcare. Con questo nuovo riconoscimento, l'azienda guidata dalla dottoressa Fulvia Lazzarotto, guarda fiduciosamente verso il futuro continuando a concentrarsi sull’innovazione e sulla soddisfazione del cliente, mantenendo gli standard che l’hanno resa un punto di riferimento nel settore.

Il Premio "Recti Eques – Paladini Italiani della Salute" costituisce motivo di orgoglio non solo per l'azienda, ma anche per l’intera comunità locale, sintesi di impegno, competenza, passione e dedizione di un team determinato a fare la differenza nel proprio settore. L’evento, condotto dalla giornalista Alda D'Eusanio, ha goduto di numerosi patrocini istituzionali, a cominciare da quello del Ministero della Salute. Tra gli interventi istituzionali, quelli del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, oltre ad importanti personalità della comunità medico-scientifica e del Comitato d’Onore. La cerimonia consegna del premio è stata preceduta da una tavola rotonda dal titolo "Integrare ricerca, innovazione, educazione e comunicazione in sanità per ottimizzare prevenzione, diagnosi, trattamento delle malattie e potenziare i sistemi sanitari".