economia

Cittaslow, boom di interesse per Orvieto e l'Umbria da parte del Sud Corea

mercoledì 8 marzo 2023

"Aniòn-aseiòo, buongiorno Corea!". Un flusso di turisti-viaggiatori senza fine dalla Corea interessa Orvieto e l'Umbria: nessuno si chiede come mai? Grazie a Cittaslow. Sono ben diciassette le Cittaslow certificate in Corea più una Cittaslow Metropolis, Busan, e tre grandi aziende "Amici di Cittaslow".

Senza contare i sempre più numerosi gruppi spontanei di turisti coreani che in ogni stagione solcano a piedi corso Cavour e giungono stupefatti al cospetto del duomo, oggi in un solo mese arriveranno nella città sulla rupe quattro delegazioni ufficiali dalla Corea. Si tratta per lo più di amministratori e funzionari pubblici desiderosi di conoscere da vicino il "modello Cittaslow" rappresentato dalla sua capitale, Orvieto.

I coreani chiedono infatti di effettuare visite tecniche in città, approfondire le dinamiche sociali, incontrare le istituzioni. "Ieri abbiamo ricevuto alla Sede Cittaslow a Palazzo dei Sette - spiega il Segretario generale di Cittaslow, Pier Giorgio Oliveti - ventidue amministratori e funzionari pubblici tra i quali il vice governatore Park Chul-won della regione di Hwasun, importante luogo storico della Corea dalla regione Jeolla-nam-do.

Sono molto interessati a ricevere informazioni riguardo alle Cittaslow, come sono organizzate, il loro concetto e funzionamento, la sostenibilità, le infrastrutture, la bioedilizia, la salute e gli stili di vita slow. Molte domande riguardano ovviamente la città di Orvieto, che proprio perché "capitale di Cittaslow è diventata un sightseeing e una tappa ineludibile per i turisti coreani impegnati nel loro personale Grand Tour d'Italia". 

Se l'Umbria in questo modo si guadagna uno stop tra Roma, Firenze, Milano e Venezia, a fine mese, il 31 Marzo, è attesa un'importante delegazione all Cittaslow Coreana di Gimhae che incontrerà ufficialmente il Sindaco Roberta Tardani in Comune e aprirà nuove prospettive di collaborazione in tutti i settori.

Il 3 e 4 Aprile saranno due le delegazioni in arrivo: la prima - che ritorna dopo tre anni dalla prima visita ad Orvieto (!) - proveniente dal Seoul Human Resources Development Center, e la seconda composta da venti consiglieri comunali della città metropolitana  di Daejeon. Il legame Umbria-Corea è decollato definitivamente anche a seguito dell'importante riconoscimento ottenuto  nell'ottobre scorso al Jeonju Cittaslow International Contest dal Progetto di sviluppo locale "Amerino" con capofila la Cittaslow di Amelia, per realizzare un'"Area Cittaslow" con i comuni del circondario, che sarebbe la prima in Italia. www.cittaslow.org - www.cittaslow.it  

Fonte: Cittaslow International