economia

Saldo Imu 2022 entro il 16 dicembre. Riduzioni e modalità di pagamento

giovedì 1 dicembre 2022

L’Ufficio Tributi del Comune di Orvieto comunica che entro venerdì 16 dicembre va versato il saldo Imu relativo all’anno di imposta 2022 secondo le seguenti aliquote:

TIPOLOGIA                                                                          ALIQUOTA             DETRAZIONE

Abitazione principale e pertinenze categorie A/1-A/8-A/9         6,00‰                        € 200,00

e relative pertinenze categorie C/2, C/6, C/7

(una per ciascuna categoria)

Abitazioni e pertinenze concesse in comodato                              9,60‰

(Comma 747 Legge n.160/2019)

Altri fabbricati                                                                               10,60‰

Aree edificabili                                                                                10,60‰

Fabbricati classificati nel gruppo D                                              10,60‰

(ad eccezione della categoria D/10)                                                 

Fabbricati rurali strumentali                                                         1‰

Fabbricati costruiti e destinati dall’impresa                                 0‰

costruttrice alla vendita, fintanto che

permanga tale destinazione e non siano in

ogni caso locati (Immobili merce)

 

I codici tributo da utilizzare sono esclusivamente i seguenti:

3912 - Abitazione principale e relative pertinenze

3913 - Fabbricati rurali ad uso strumentale

3916 - Aree fabbricabili

3918 - Altri fabbricati

3925 - Quota STATO Fabbricati D

3930 - Quota COMUNE Fabbricati D

AGEVOLAZIONI 2022

La Legge di Bilancio 2022 (comma 743) prevede limitatamente all’anno 2022, la riduzione al 37,5% dell’IMU per i residenti all’estero per una sola unità immobiliare ad uso abitativo non locata  data in comodato d’uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall’Italia (come precisato nella Risoluzione del Mef. n. 6/2015)

L’art. 78, lettera d) del D.L. n. 104/2020, convertito in Legge n. 126/2020, prevede l’esenzione del pagamento dell’IMU, per l’anno 2022, per gli immobili rientranti nella categoria catastale D/3, destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate. Si una fattispecie di esonero IMU conseguente all’emergenza COVID, ed è pertanto subordinata alla presentazione di apposita dichiarazione IMU, non essendo altrimenti individuabile da parte dell’Ufficio.

L’art. 1, comma 13 della Legge n. 208/2015 (Legge di stabilità 2016), dispone che dall’anno 2016, l’esenzione IMU si applica ai terreni agricoli ricadenti in zone montane e di collina di cui all’art. 7 comma 1 lett. h) del D.Lgs n. 504/92, sulla base dei criteri della Circolare Ministeriale n. 9/1993, di cui è ricompreso il Comune di Orvieto.

Sono mantenute, alle stesse condizioni, anche per l’IMU 2022, le seguenti riduzioni:

riduzione del 50% per la casa concessa in comodato gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado, genitori-figli.
  Si può beneficiare della suddetta riduzione a condizione che:

-   il comodante possieda una sola unità abitativa in Italia, oltre alla propria abitazione principale e queste non devono essere classificate in categoria A/1, A/8 e A/9;

-   il comodante risieda anagraficamente e dimori nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato;

-   il comodatario risieda anagraficamente con tutto il suo nucleo familiare nell’unità immobiliare ricevuta in comodato;

-   il contratto sia registrato all’Agenzia delle Entrate;

-   il beneficio suddetto si estende, in caso di morte del comodatario, al coniuge di quest’ultimo in presenza di figli minori.

riduzione del 50% della base imponibile per gli immobili inagibili e inabitabili e per gli immobili storici;
riduzione del 25% per gli immobili locati a canone concordato (Legge n. 431/98).
MODALITA’ DI PAGAMENTO

Il versamento dell’imposta deve essere effettuato con il Modello F24. L’importo da versare deve essere arrotondato all’euro inferiore o superiore. Non è dovuto il versamento se l’imposta dovuta per l’intero anno è inferiore a € 12,00.

I soggetti non residenti sul territorio nazionale potranno eseguire dall’estero il versamento dell’imposta mediante bonifico bancario. Per la parte di competenza del Comune le coordinate bancarie sono le seguenti:

Cassa di Risparmio di Orvieto, sede centrale, appartenente al gruppo Banca Popolare di Bari

Conto corrente 2100 103

Cod. Iban IT48W0622025710000002100103

Cod. Swift BPBAITR1

Per gli immobili in categoria D, il cui gettito ad aliquota standard (7,6 per mille) è di competenza dello Stato, i contribuenti dovranno versare la somma a favore della Banca d’Italia (codice BIC BITAITRRENT), utilizzando il codice Iban IT02G0100003245348006108000.

Il Decreto Fiscale n.124/2019, convertito in Legge n.157/2019, per chi paga in ritardo ha previsto la possibilità di beneficiare dello sconto delle sanzioni mediante la procedura del ravvedimento operoso lunghissimo.

Tale regolarizzazione può essere effettuata sempreché la violazione non sia già stata constatata, e comunque non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative di accertamento delle quali l’autore o i soggetti solidalmente obbligati, abbiano avuto formale conoscenza.

Sul sito del Comune è stato predisposto un calcolatore al seguente indirizzo: https://www.riscotel.it/calcoloimu/?comune=G148