economia

Il Merletto di Orvieto alla corte di Fendi con la borsa realizzata da Loretta Lovisa

giovedì 20 ottobre 2022

"L'ornato, il fondo, il filo sottilissimo. La tecnica è quella tradizionale dell'Ars Vetana, ma con l'innovazione del colore e di quanto era stato richiesto". Il risultato è una borsa speciale, interamente lavorata a mano dalla merlettaia orvietana Loretta Lovisa ed inserita, insieme ad altre tre, nella collezione della prestigiosa maison Fendi. "Un'esperienza e un privilegio unici" confida lei, di ritorno dall'evento "Les Journées Particulières", svoltosi da venerdì 14 a domenica 16 ottobre anche nello stabilimento di Cannuccia, alle porte di Firenze, dove la borsa è stata presentata.

L’iniziativa, alla quale hanno aderito 52 case d'alta moda, ha offerto l'opportunità di accedere in esclusiva a luoghi normalmente non visitabili, quelli delle raffinatissime produzioni della pelletteria di lusso. Sono stati in tanti, così, ad avere l'inconsueta possibilità di scoprire la grande diversità dei mestieri e del savoir-faire che, normalmente, hanno una lunga storia di artigianato tradizionale associata ai luoghi di provenienza. Una risorsa, questa, che è alla base del successo economico con influenza culturale.

E tra le eccellenze ha spiccato proprio il Merletto di Orvieto, particolarmente incline ad attrarre molte firme dell'alta moda, tornate ad apprezzare e ad avvicinarsi alla tradizione dalla quale traggono spunti che arricchiscono le loro produzioni. Per una delle poche orvietane custodi di quest'antica arte – il discorso vale anche per altri artigiani – si è trattato di "una felice opportunità di promozione e sviluppo". Da questo le piccole imprese umbre che in genere molto faticosamente resistono, soprattutto ai periodi di crisi come quello in corso, possono trarre spunto.

"La scelta di Fendi di affidare all'artista orvietana una splendida borsa per il proprio marchio – sottolinea Francesca Caproni, direttore del Gal Trasimeno-Orvietano – costituisce una grande opportunità per far crescere il nostro lavoro di valorizzazione delle antiche tradizioni del merletto e del ricamo anche nell’ottica dell’innovazione e del mercato per le nuove generazioni". Esprime soddisfazione anche il presidente, Gionni Moscetti, parlando di "coronamento al grande lavoro che l'ente ha fatto fino ad oggi per la valorizzazione e la riscoperta di questi antichi mestieri".

Il Merletto di Orvieto, tra l'altro, è sul tavolo del percorso di riconoscimento quale Patrimonio Immateriale Unesco, per il cui progetto è stato in mostra ad agosto alla Biennale del Merletto di Venezia. "Insieme ai complimenti che ci piace rivolgere alla Maestra Loretta Lovisa, è volontà del Gal considerare questo evento un primo passo per il sostegno all'occupazione di queste maestranze nell’augurio che, presto, anche le altre tecniche presenti sul nostro territorio possano avvicinarsi a queste opportunità".

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.