economia

Birrifici artigianali, dal Mise un fondo da 10 milioni di euro per contributi a fondo perduto

venerdì 24 dicembre 2021

“Dal 20 gennaio al 18 febbraio 2022 le imprese produttrici di birre artigianali potranno richiedere il contributo a fondo perduto, messo a disposizione dal Mise che ha istituito un fondo da 10 milioni di euro, previsto dal decreto Sostegni bis. Si tratta di un aiuto, da noi fortemente voluto, in supporto al comparto brassicolo italiano, particolarmente colpito durante l'emergenza Covid”.

È quanto dichiara il presidente Comagri Filippo Gallinella, che aggiunge: “Nello specifico, l'agevolazione prevede un contributo a fondo perduto pari a 0,23 centesimi per ciascun litro di birra artigianale prodotta e presa in carico nel registro annuale di magazzino nel 2020 o nel registro della birra condizionata. I dati sono quelli presentati dai microbirrifici e dagli esercenti delle piccole birrerie nazionali all'Agenzia delle accise, dogane e monopoli.

Per birra artigianale – prosegue – si intende quella prodotta da birrifici indipendenti, e non sottoposta a processi di microfiltrazione e pastorizzazione. In particolare, un birrificio che richiede il contributo a fondo perduto deve utilizzare impianti fisicamente distinti da quelli di qualsiasi altro birrificio, deve essere economicamente e legalmente indipendente da un altro birrificio e, infine, non deve operare sotto licenza di utilizzo dei diritti di proprietà immateriale di altri: con un prossimo provvedimento ministeriale, verranno poi stabilite le modalità di presentazione delle domande per richiedere il contributo.

I birrifici umbri, come quelli del resto d’Italia, fanno parte di un settore in forte crescita che è riuscito a valorizzare un'arte antica legata al territorio e alla qualità dei prodotti. Per questo motivo – conclude Gallinella – merita di essere sostenuto sia attraverso i contributi a fondo perduto sia con le nuove misure che saranno introdotte nella Manovra”.

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