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La Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto presenta il bilancio dell'esercizio 2014

sabato 6 giugno 2015
La Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto presenta il bilancio dell'esercizio 2014

Approvato lo scorso mese di aprile dal Consiglio di Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, è stato presentato venerdì 5 giugno a Palazzo Coelli dal presidente Vincenzo Fumi e dal segretario generale Adolfo Ciardiello il bilancio dell'esercizio 2014 che conferma lo stato di buona salute del patrimonio e la correttezza della gestione economico-finanziaria dell’Ente orvietano. La Fondazione, nel corso del 2014 ha concretamente operato per mantenere l’operatività dell’Ente sul sentiero di sviluppo intrapreso, in un anno dove sono stati visibili alcuni cenni di ripresa dei mercati finanziari dopo aver assistito, in questi ultimi anni, all’acuirsi della crisi economica che ha colpito in modo particolare il nostro Paese.

Il patrimonio della Fondazione è stato salvaguardato e incrementato tramite una attenta gestione finanziaria che ha consentito di realizzare una redditività media netta del totale delle attività finanziarie pari al 4,03%, che diventa il 4,17% se riferita al patrimonio netto della Fondazione. I buoni risultati della gestione del patrimonio hanno permesso di fare fronte alle spese di gestione e di effettuare un accantonamento per Euro 1.200.000 da destinare all’attività erogativa del 2015. Sono stati effettuati, infine, ulteriori tre accantonamenti: uno alla Riserva obbligatoria per Euro 387.699, uno alla riserva per l’integrità del patrimonio per Euro 290.774 ed uno al Fondo per il Volontariato pari ad Euro 51.693.

Le risorse erogate nell’esercizio 2014 – pari ad Euro 1.399.624 – sono state ripartite nei seguenti settori d’intervento:

Settori Rilevanti:
• Arte, attività e beni culturali Euro 247.820,00
• Istruzione e formazione Euro 224.297,59
• Sviluppo locale Euro 306.785,00

Altri settori Ammessi:
• Salute pubblica Euro 303.920,16
• Volontariato, filantropia e beneficienza Euro 206.801,69
• Assistenza agli anziani Euro 110.000,00

La Fondazione, visto il perdurare degli effetti negativi che la crisi economica ha prodotto soprattutto a scapito delle fasce più deboli delle nostre comunità, ha ritenuto opportuno, come nell’esercizio 2013, destinare maggiore attenzione e, quindi, maggiori risorse ai settori d’intervento rivolti al sociale, nonché al settore dello sviluppo economico, pur mantenendo elevato l’impegno sia nel settore dell’arte che in quello dell’istruzione. In merito all’attività erogativa dell’esercizio 2014, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato il finanziamento di n. 83 progetti, di cui n. 38 progetti propri, per Euro 1.204.670 e n. 45 richieste di terzi, cui sono stati destinati Euro 194.954; alle risorse messe a disposizione dall’Ente orvietano in favore del territorio si devono aggiungere, come per gli anni precedenti, le somme – pari a circa Euro 500.000 – distribuite sul territorio, grazie all’intervento della Fondazione, dalla Banca Popolare di Bari per iniziative realizzate in collaborazione con l’Ente orvietano.

ARTE, ATTIVITA’ E BENI CULTURALI

Nell’esercizio 2014 la Fondazione ha dedicato molta attenzione al settore dell’Arte valutando sia lo spessore artistico dei progetti che la capacità attrattiva degli eventi culturali, concretizzando il proprio intervento a sostegno di iniziative in grado di generare un reale valore sul territorio a favore dei cittadini. Tutto ciò con il duplice intento di consentire alle nostre comunità locali di conoscere ed apprezzare il nostro patrimonio artistico-culturale e generare opportunità di sviluppo del territorio in termini di flussi turistici.

Nell’esercizio 2014 la Fondazione, tramite la propria società strumentale Orvieto Arte Cultura Sviluppo Srl, ha erogato, grazie anche alla Banca Popolare di Bari, un determinante contributo per la realizzazione di Umbria Jazz Winter 21# e della Stagione Teatrale 2013/2014 del Teatro “L. Mancinelli” di Orvieto. Si tratta di attività che interessano l’intero comprensorio orvietano con una ricaduta positiva e molto importante per le nostre comunità e che rischiavano di essere compromesse a causa del venire meno dei contributi ordinari del Comune di Orvieto.
Il Protocollo d’Intesa, siglato tra l’Associazione Te.Ma. e la Fondazione, prevedeva un intervento, per tre esercizi consecutivi, del tutto straordinario e transitorio, da parte della Fondazione a condizione che i contributi erogati non andassero a coprire situazioni debitorie pregresse e che l’Associazione beneficiaria dimostrasse l’effettiva economicità della gestione.

La Fondazione, una volta cessato il periodo transitorio con l’esercizio 2014, ha programmato una riduzione graduale dei contributi dei prossimi esercizi, al fine di consentire comunque all’Associazione di svolgere le proprie attività. Tali interventi non comportano, in ogni caso, alcun obbligo per la Fondazione né alcuna aspettativa per l’Associazione in merito agli esercizi futuri e pertanto la possibilità di assicurare la continuità di tali iniziative risiede nella capacità dell’Associazione di rendere la gestione efficiente, contenendo i costi e incrementando i ricavi.
Relativamente all’organizzazione dei concerti e delle manifestazioni artistiche realizzate nel corso del 2014 va ricordato innanzitutto il Festival di Pasqua “Città di Orvieto” promosso e gestito dall’Associazione Festival Orvieto Musica e Cultura, l’Associazione nata, nel corso del 2012, con la partecipazione dell’Opera del Duomo di Orvieto e della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto. La terza edizione del Festival, gestita dall’Associazione, ha visto esibirsi importanti artisti nelle locations più suggestive della città, tra cui l’Auditorium di Palazzo Coelli.
E’ stato, inoltre, organizzato, in collaborazione con l’Opera del Duomo di Orvieto ed il Comune di Orvieto, il Concerto eseguito dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta dal maestro Zubin Mehta.

La Fondazione ha, inoltre, contribuito alla realizzazione dei seguenti eventi:
• il concerto di musica medievale, organizzato dall’Associazione Lea Pacini per i festeggiamenti del Corpus Domini 2014 eseguito dalle “Gaite del Drago”;
• il concerto della Banda della Arma dei Carabinieri, organizzato dall’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, che ha avuto luogo sulla Piazza del Duomo;
• il Folk Festival che, giunto alla sua 5° edizione, rappresenta una manifestazione che riesce a catalizzare sulla nostra città, grazie alla presenza di artisti di fama internazionale del mondo folk, l’attenzione di una grande folla di appassionati che animano ogni anno il centro di Orvieto durante il periodo estivo;
• la stagione 2014 dei concerti organizzati dall’Associazione Spazio Musica di Genova presente ad Orvieto ormai da diversi anni e che richiama nella nostra città, nel periodo estivo, numerosi giovani anche dall’estero, organizzando corsi di formazione musicale seguiti da concerti che ricevono un importante apprezzamento da parte del pubblico;
• l’esibizione dei giovani che frequentano la Scuola di musica promossa ed organizzata dall’Associazione Musicale “Adriano Casasole” le cui attività sono realizzate grazie anche al contributo della Banca Popolare di Bari, tramite la Oacs Srl, società strumentale della Fondazione.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto è ulteriormente intervenuta, per il completamento del progetto di restauro e valorizzazione di reperti bronzei provenienti dalla Necropoli dell'ex Consorzio Agrario di Amelia. Tale intervento ha permesso di realizzare un museo dove sono esposti i ritrovamenti degli scavi. Questo nuovo ulteriore contributo ha consentito di portare a termine gli interventi, che prevedono studi e pubblicazioni conclusive.

Importante l’intervento a sostegno del Festival Internazionale di Arte e Fede giunto alla sua nona edizione, dal titolo “Un pane un corpo: dal centro alle periferie dell’esistenza”. Il programma del Festival, con la realizzazione di concerti, la proiezione di numerosi film e le testimonianze di chi ha voluto condividere con il pubblico il proprio percorso spirituale ed umano, ha visto la partecipazione di illustri personaggi come Susanna Tamaro, Don Maurizio Patriciello, Gianfranco Vissani che hanno animato in maniera profonda ed emozionante il secondo anno del biennio Giubilare dedicato al Miracolo Eucaristico di Bolsena.

La Fondazione, nel corso dell’esercizio 2014, ha sostenuto con un contributo la realizzazione della mostra fotografica “Occhio quadrato”. L’evento, nel centenario della nascita di Alberto Lattuada (1914-2005), è stato un omaggio dedicato al grande maestro del cinema con la realizzazione di una mostra fotografica e di una rassegna organizzata dal Gruppo FAI di Orvieto. La mostra è stata ospitata nelle sale espositive del piano terra di Palazzo Coelli nella città che Lattuada scelse per trascorrere gli ultimi anni della propria vita; l’evento è stato realizzato con il sostegno della Presidenza Regionale FAI Umbria, il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e il riconoscimento della Direzione Generale per il Cinema del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

La Fondazione anche nel 2014 non ha fatto mancare il proprio contributo all’Associazione Lea Pacini di Orvieto per l’organizzazione del celebre corteo storico del Corpus Domini 2014 che da sempre, insieme al corteo religioso, è presente durante la processione che si snoda ogni anno per le vie della città in occasione della solennità del Corpus Domini. Da ricordare, infine, il contributo per l’allestimento, a cura della Sovrintendenza dei Beni Archeologici dell’Umbria, della mostra “Circoli di Pietra. Una forma peculiare di sepoltura dell’Italia centrale tra il Bronzo Finale e la Prima età del Ferro” che descrive un fenomeno che abbraccia una larga parte delle necropoli dell’Italia centrale con particolare diffusione nel territorio umbro ed il contributo in favore dell’Istituto Storico Artistico Orvietano, per la stampa di un volume celebrativo dei 70 anni della fondazione dell’Istituto.

ISTRUZIONE E FORMAZIONE, INCLUSO L’ACQUISTO DI PRODOTTI EDITORIALI PER LA SCUOLA

La Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto sostiene da sempre che la qualità del sistema educativo d’istruzione e formazione sia una condizione fondamentale per la crescita culturale ed economica dell’individuo e della società. Le finalità dei contributi assegnati a questo settore sono quelle di contribuire in maniera significativa alla promozione delle attività didattiche e formative del nostro territorio, favorendone la crescita qualitativa.

Anche per l’esercizio 2014 la Fondazione ha contribuito, insieme alla Banca Popolare di Bari, attraverso la OACS Srl – Società strumentale della Fondazione – al finanziamento dell’attività di scavo in località ex Campo della Fiera. La campagna di scavo, giunta ormai al quindicesimo anno, è condotta dall’Università di Perugia in collaborazione con l’Università di Macerata; le attività di scavo che si sono susseguite nel corso di questi quindici anni hanno permesso il rinvenimento di importanti reperti che confermano, sempre con maggiore chiarezza, la presenza nell’area interessata dagli scavi del Fanum Voltumnae, l’antico tempio federale, centro nevralgico dell’antica civiltà etrusca.

L’impegno più consistente per l’esercizio 2014 nell’ambito del settore, è stato quello in favore degli Istituti scolastici del territorio. Al riguardo la Fondazione ha finanziato:
• l’allestimento ed il potenziamento del laboratorio audiovisivo, l’allestimento dei laboratori dell’indirizzo alberghiero, la fornitura e l’istallazione delle LIM (lavagne interattive multimediali), il progetto “Il Professionale 2.0” e la fornitura di una postazione informatica per alunni con limitate capacità fisiche e psichiche dell’Istituto di Istruzione Superiore Artistica, Classica e Professionale di Orvieto;
• la fornitura delle LIM (lavagne interattive multimediali) presso la scuola primaria di Ciconia e di Orvieto Scalo dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Montecchio;
• la fornitura di una stampante di immagini in rilievo per favorire l’apprendimento di bambini ipovedenti e l’istallazione delle LIM (lavagne interattive multimediali) presso l’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi;
• la realizzazione del progetto “La didattica 2.0” e l’organizzazione della seconda edizione di Orvieto Scienza, promossi dall’Istituto Tecnico e Scientifico di Orvieto.

La Fondazione ha, inoltre, finanziato il progetto d’implementazione di testi ed attrezzature multimediali promosso dal Comune di Guardea in favore della scuola primaria; ha, poi, sostenuto l’organizzazione del seminario, promosso dalla Fondazione Bruno Visentini, dal titolo “L’Italia e la governance economica europea: vincoli, opportunità e proposte” e finanziato le borse di Studio relative al 2014 in favore dell’Harvard Medical School di Cambridge in Massachusetts che sono conferite in occasione di un master che l’Università organizza presso Villa Paolina a Porano; il programma di studi ha come titolo “Global Mental Health: Trauma and Recovery Certificate Program” e mira a formare figure professionali che operano in situazioni di assistenza e cura di persone colpite da eventi fortemente traumatici, come guerre e disastri naturali; al master partecipano circa settanta persone tra docenti e studenti. Sono stati finanziati, inoltre, i progetti della Libertas di Orvieto e della ASD Basket Orvieto per la promozione dell’attività sportiva tra i giovani delle scuole orvietane ed il finanziamento dell’acquisto delle nuove divise per la “Filarmonica Luigi Mancinelli”.


SVILUPPO LOCALE

Nell’ambito del settore gli interventi sono stati finalizzati alla promozione dello sviluppo economico e sociale del territorio, offrendo, ai vari operatori economici, di cogliere l’opportunità del rilancio economico con l’intento di rendere più solido il tessuto economico delle nostre comunità. A tale riguardo sono state accolte varie iniziative provenienti dal territorio tese alla valorizzazione del patrimonio turistico e dei prodotti tipici. Da sottolineare come, a causa del protrarsi della crisi economica che sembra perdurare in modo particolare nel nostro Paese, la Fondazione ha deciso, anche per l’esercizio 2014, di destinare maggiori risorse ai settori sociali e dello sviluppo economico, tra cui il settore dello sviluppo locale, che, come nel 2013, è risultato il primo settore, tra quelli rilevanti, per destinazione di risorse. Nell’ambito del settore la Fondazione ha deliberato un consistente contributo per il secondo anno del biennio giubilare indetto per gli anni 2013 e 2014 in occasione del 750° anniversario del Miracolo Eucaristico di Bolsena.

Lo stanziamento previsto per il 2014, così come quello del 2013, è stato utilizzato anche per fronteggiare le esigenze che un tale evento ha comportato sia dal punto di vista ricettivo-organizzativo che storico-culturale. Se il 2013 ha visto “protagonista” la città di Bolsena con la realizzazione del Monumento Commemorativo del Miracolo Eucaristico che riproduce in chiave contemporanea la copia dell’altare delle quattro colonne, nel 2014 è stato portato a termine il restauro del grande organo del Duomo di Orvieto ed il restauro e la realizzazione, con successiva ricollocazione nella loro sede originaria, delle statue di Bonifacio VIII che in Orvieto ricoprì la carica di Capitano del Popolo che, nell'anno 1300, istituì il Giubileo.
È stata, inoltre, realizzata, sempre in occasione delle celebrazioni giubilari, la seconda edizione de “La città del Corpus Domini”; un evento che ha visto la realizzazione di spettacoli dedicati ad una profonda riflessione spirituale e conclusosi con la grande festa medievale animata dalla partita a scacchi a personaggi viventi tra la città di Marostica e la città di Orvieto, la cena medievale presso i ristoranti e le trattorie del centro storico con menù medievale per la speciale occasione ed, infine, la messa in scena, nella suggestiva cornice del sagrato del Duomo, de il Miracolo de Lo Sacro Corporale, un libero riadattamento del Dramma Sacro di anonimo del 1300 che ripropone la Sacra Rappresentazione del Miracolo di Bolsena.

Sempre in relazione agli eventi previsti per la conclusione del Giubileo Eucaristico 2013/2014, è stato organizzato il XII pellegrinaggio degli Universitari promosso dalla Pastorale Universitaria Romana che ha visto la presenza ad Orvieto di alcune migliaia di studenti cattolici provenienti dalle università statali e non della regione Lazio. La Fondazione, anche per il 2014, ha deliberato lo stanziamento in favore della propria società strumentale, OACS Srl, per la gestione del portale web della città di Orvieto, www.inorvieto.it , on-line dal mese di maggio 2012. Il portale, realizzato secondo i più avanzati standard tecnologici, è in grado di consentire alla nostra città di disporre di un efficiente strumento di promozione turistica capace di fornire tutte le informazioni necessarie per portare a conoscenza di un numero sempre maggiore di utenti la Città di Orvieto e le sue eccellenze.

Anche per il 2014, è stato deliberato un ulteriore stanziamento per il progetto, nato dalla collaborazione con l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, per la riscoperta e valorizzazione dell’antico tratto della Via Teutonica; nel corso del 2014 è stato organizzato un convegno ad Orvieto, presso l’auditorium di Palazzo Coelli, sede della Fondazione, per la presentazione del progetto di valorizzazione del percorso della Via Romea proveniente dalla Germania, che ha visto la partecipazione, oltre che delle istituzioni nazionali e locali, anche del Consiglio d’Europa – Ufficio di Venezia, coordinatore dell’intero progetto. Durante la giornata di studi sono stati presentati gli atti del Convegno Internazionale “La via Teutonica”, tenutosi a Venezia il 29 giugno 2012 ed è stata presentata la guida Bolsena-Orvieto che illustra dettagliatamente l’antico percorso che congiungeva Orvieto a Bolsena (la Via Teutonica alla Via Francigena) evocativo della processione che nel 1263 portò le Reliquie del Miracolo a Orvieto dove allora si trovava Papa Urbano IV.

Sono stati, inoltre, sostenuti i progetti promossi dal Comune di Orvieto per l’organizzazione della 5° edizione del Memorial Coscioni, dal Comune di Parrano per il progetto “Civicar(e)” e dall’Associazione Culturale l’Antica Torre di Melezzole per il progetto “Borgo sonante”. La Fondazione ha, infine, contribuito al restauro della Fontana della Piazza del Municipio del Comune di Castel Giorgio, all’organizzazione dell’edizione 2014 della Maratona dell’olio ed ai festeggiamenti in onore di San Giuseppe, patrono della città di Orvieto, promossi dalla Parrocchia Santa Maria della Stella di Orvieto.


SALUTE PUBBLICA

Nel corso dell’esercizio la Fondazione ha deciso di aderire al progetto, promosso dall’USL Umbria2, di potenziamento dell’ospedale Santa Maria della Stella di Orvieto. L’intervento di potenziamento del Santa Maria della Stella ha previsto, oltre alle necessarie modifiche organizzative e strutturali, un’importante attività di adeguamento tecnologico della strumentazione, inserendo apparecchiature di moderna concezione, più adeguate agli standard di elevata professionalità delle prestazioni che si intende raggiungere. L’aggiornamento della strumentazione, con la dotazione di attrezzature all’avanguardia, consentirà, infatti, di fornire servizi più qualificati dando modo ai professionisti che operano presso l’Ospedale di fare fronte in maniera efficiente alle esigenze del territorio.

Il determinante contributo della Fondazione ha reso possibile l’acquisto di due letti operatori di ultima generazione in grado di offrire agli operatori ed ai pazienti una maggiore sicurezza di intervento. Oltre ai letti operatori è stato acquistato un apparecchio portatile per la radioscopia della mano e del piede, un biometro ottico ed un microscopio speculare.
La Fondazione si è dimostrata nel corso degli anni sempre disponibile al sostegno di progetti che mirino alla valorizzazione dell’Ospedale di Orvieto che rappresenta un presidio importante per la tutela e la salvaguardia della salute delle nostre comunità. È stato, infine, deliberato un contributo, in favore del Gruppo di Protezione Civile del Comune di Baschi, per l’acquisto di un defibrillatore.


VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA

Attraverso il settore del volontariato la Fondazione ha inteso operare interventi in favore delle politiche sociali quali il sostegno alle famiglie ed alle persone in difficoltà con particolare riferimento alla tutela delle categorie più deboli ed il diretto sostegno all’attività di alcuni Enti ed Associazioni del territorio che operano nel volontariato e che, a causa della grave crisi economica, hanno assunto un ruolo determinante per limitare gli effetti negativi della crisi nelle nostre comunità.

La Fondazione ha finanziato, per la seconda volta consecutiva e in accordo con i Comuni del comprensorio, la costituzione di un Fondo a disposizione dei Comuni per interventi di solidarietà nei confronti della popolazione meno abbiente. In questo momento di forte crisi economica tale iniziativa ha consentito ai Comuni del territorio di prestare aiuto alle famiglie, o a persone particolarmente bisognose e non sufficientemente coperte sotto il profilo sociale. Il Fondo ha operato con criteri di sussidiarietà rispetto ad eventuali interventi deliberati da altri enti pubblici, istituzioni ed associazioni. Durante i due esercizi di attività del Fondo, 1° marzo 2013 – 28 febbraio 2015, il Comitato ha esaminato 387 richieste deliberando 387 interventi in favore di altrettanti nuclei familiari per un importo totale pari ad Euro 171.738,00; di questi Euro 116.098,00, pari al 67,60%, destinati a nuclei familiari di origine italiana ed Euro 55.640,00, pari al 32,40%, destinati a nuclei familiari di origine comunitaria ed extra-comunitaria.

Di rilevante importanza il contributo per il progetto “Tempo al tempo”, promosso dalla Fondazione “Dopo di noi” La Crisalide, a tutela delle fasce più deboli della popolazione favorendo lo sviluppo di strutture di accoglienza per persone non autosufficienti ed in particolar modo dopo la scomparsa dei parenti. Importante il progetto promosso e realizzato dall’Associazione di Arti e Teatro Integrato “Amleto in Viaggio”, che offre uno spazio in cui arti, saperi e storie s’intrecciano; un momento in cui, ponendo maggiore attenzione alla persona disabile, si riesce a vivere le diversità e le disabilità, le differenze in generale, come una risorsa.

Importanti, per la salvaguardia delle attività di volontariato a favore dei più disagiati, i contributi all’A.F.C.H.O., per l’organizzazione delle annuali vacanze estive, un momento particolarmente atteso dalle famiglie dell’Associazione per trascorrere importanti momenti di condivisione ed integrazione sociale per persone affette da gravi disabilità motorie; non è mancato nel corso dell’esercizio il contributo destinato all’Associazione Orvieto Contro il Cancro per il servizio di trasporto dei malati oncologici presso le strutture attrezzate. Rinnovati i contributi ai Gruppi di Volontariato Vincenziano che operano sul territorio a sostegno delle fasce svantaggiate della popolazione; all’UNITRE sezione di Orvieto per l’organizzazione delle proprie attività.

La Fondazione ha, infine, finanziato il progetto “Tutti in classe”, promosso dal Centro Italiano Femminile, che sostiene le famiglie in difficoltà nell’acquisto dei materiali didattici utili alla formazione dei propri figli; infine è stato acquistato un video proiettore per la scuola delle infermiere volontarie. La Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto ha partecipato, inoltre, in collaborazione con le altre Fondazioni Bancarie italiane, attraverso l’ACRI, a progetti in favore del volontariato a livello nazionale ed internazionale.

ASSISTENZA AGLI ANZIANI

La Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto nel corso dell’esercizio 2014 ha sostenuto interventi volti a integrare o recuperare, come nel caso dell’Istituto Piccolomini-Febei, il patrimonio strutturale dedicato all’assistenza agli anziani, mediante il completamento della copertura dell’intera struttura; è stato, inoltre, deliberato il finanziamento del progetto di teleassistenza promosso dallo Sportello del Cittadino, in grado di fornire validi servizi per la tutela e la sicurezza degli anziani presenti su tutto il nostro territorio.

 

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