"Biblioteche in Famiglia": aperture, conferenze e incontri per una nuova "Domenica di Carta"

Quella di domenica 12 ottobre sarà ancora una "Domenica di Carta", l’evento promosso dal Ministero della Cultura che, in via straordinaria, apre al pubblico Biblioteche e Archivi per accogliere studiosi e cittadini in sale studio e saloni monumentali. "Biblioteche in Famiglia", il tema di quest’anno che valorizza il patrimonio bibliografico e propone eventi culturali, esposizioni bibliografiche e occasioni d’incontro letterario. In sintonia con la Direzione Generale Archivi – dove gli "Archivi di Famiglia" assicurano memorie individuali e collettive, nella trasmissione intergenerazionale delle identità – le "Biblioteche in Famiglia" invitano ad entrare nelle sale storiche e nelle stanze segrete come in "luoghi familiari" dove rintracciare il passato e intravedere il futuro, attraverso le testimonianze scritte e vive, da ritrovare o scoprire.
Sì, perché le Biblioteche sono spazi dove è conservata la memoria collettiva che si affida ai manoscritti, alle lettere, alle poesie che insieme ai testi antichi e moderni, alle firme d’autore di studiosi e letterati, agli appunti di scrittori e scienziati, ai diari di famiglie e casati, hanno scritto la Storia, segnandone le trasformazioni culturali. Ci sono vicende personali che, divenute questioni di famiglie culturali, sono diventate protagoniste della Storia, testimoni e tracce utili alla formazione della società civile. Dagli scritti di Alessandro Manzoni nella Biblioteca Nazionale Braidense di Milano alle carte di Giacomo Leopardi nella Biblioteca Nazionale di Napoli, dai saloni storici alla contemporaneità di Spazi 900, il museo permanente degli scrittori della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
Dal Mappamondo di Fra Mauro nella Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia al viaggio di Dante nella Divina Commedia, conservata in successive copiature e trascrizioni nelle biblioteche fiorentine: oltre alla Nazionale Centrale anche alla Medicea Laurenziana, alla Marucelliana e alla Riccardiana. In occasione delle aperture straordinarie, bibliotecari ed impiegati guideranno le visite degli ospiti, accolti come in una famiglia culturale alla quale è affidato il ruolo di componente sociale per la tutela e la trasmissione di tradizioni e identità, a favore delle generazioni future. Sarà quindi una domenica di socializzazione culturale in tutta Italia, una festa e un’occasione di apertura dove il patrimonio bibliografico sarà proposto e presentato in modalità ed orari diversi, da città a città, di biblioteca in biblioteca, in base agli eventi organizzati.
A Perugia la Biblioteca della Galleria Nazionale dell’Umbria sarà aperta al pubblico dalle 15 alle 19 e il tema degli archivi di famiglia come strumento per la storia locale e nazionale e il loro ruolo nella costruzione delle memorie individuali e collettive, nella trasmissione intergenerazionale delle identità e nella documentazione della vita quotidiana, delle relazioni sociali e delle trasformazioni culturali e come testimonianza di storie imprenditoriali, declinato in un programma che prevede visite guidate e un incontro di approfondimento.
Alle 15 i partecipanti saranno accolti con una visita guidata alla Biblioteca, che intende presentare le attività che vi si svolgono, con un particolare focus sulla Sala di Lettura (Cappella di San Severo) e sull’affresco proveniente dal Chiostro di Santa Giuliana. Sarà possibile accedere anche al Magazzino e alla Sala delle Miscellanee dove sono visibili le mura antiche dalla pavimentazione a vetro.
Alle 16 l’incontro con Michela Nucciarelli, autrice del libro "Carissime Nennella e Belluccia, la storia inedita della Famiglia Guglielmi dal suo carteggio privato 1892-1944" quest’ultimo dichiarato di particolare interesse storico nel 2014 proprio dal Ministero della Cultura. Operatrice museale al Percorso Museale di Isola Maggiore sul Trasimeno, l’autrice è cultrice della storia del luogo e della famiglia che ha cambiato le sorti e l’economia degli isolani, in particolare coinvolgendo nelle attività tessili la popolazione femminile, formata dalle consorti dei pescatori. Attraverso slides e letture dal carteggio, saranno approfondite la genesi e le tematiche del libro, e sarà mostrata la riproduzione di un manufatto; seguirà dibattito con l’autrice.
Alle 18 si terrà una seconda visita guidata della Biblioteca, incentrata su un percorso bibliografico-documentale sulle tematiche affrontate (storia del Lago Trasimeno, Isola Maggiore e Tuoro sul Trasimeno, materiale sulle lavorazioni tessili, il ricamo, il merletto e sulle cosiddette arti minori). Sarà possibile consultare il materiale fino a chiusura. Accesso libero su prenotazione all’indirizzo mail gan-umb.biblioteca@cultura.gov.it fino ad esaurimento posti.
"Da Cesare Bazzani a Gaetano Coppoli, l’eredità di studi di Michele Giorgini" è, invece, il titolo della conferenza in programma alle 16 all’Archivio di Stato di Terni dedicata all’architetto e storico recentemente scomparso, autore di diverse ricerche e testi sulla memoria urbana della città, con contributi anche sull’archeologia industriale e noto per i suoi studi sull’architetto Cesare Bazzani (1873-1939).
L’incontro vede inoltre la presentazione del Fondo Gaetano Coppoli (1898-1944), ingegnere e figura centrale per la storia dell’architettura e del contesto urbano di Terni, avendo ricoperto per due decenni importanti incarichi in uffici amministrativi e vescovili con prestigiose commesse professionali che tuttora segnano l’aspetto architettonico cittadino. Il fondo è attualmente inserito in un iter di donazione da parte della famiglia all’Archivio di Stato di Terni.
Alla conferenza interverranno Marco Corradi dell’Università di Huddersfield (Gran Bretagna), Michele Benucci, storico dell’arte, Vladimiro Coronelli e Daniele Sini, archivisti dell’Istituto ternano. Durante l'apertura, inoltre, sarà visitabile la mostra storico-documentaria dedicata ai 150 anni della ex Regia Fabbrica d'Armi.

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