Abbiamo un problema

Ho un debole per le storie di Davide Calì e le illustrazioni di Marco Somà. Dal primo suo libro che lessi a mio figlio “la rapina del secolo” mi piacque subito la sua sottile ironia, il suo personale modo di raccontare, la narrazione mai scontata, seppur semplice e diretta. Mi perdo e starei ore ad osservare le illustrazioni di Somà: dense di particolari, dai toni caldi, con un sottile gusto retrò che conferiscono sempre alla storia valore e consistenza. Sembra di stare in un’epoca lontana, quasi si sentono i profumi mentre i colori circondano e avvolgono. Nel tempo ne ho letti diversi. Uno che amo moltissimo è “Il venditore di felicità” che cercherò di riproporre anche quest’anno in classe. L’ultimo arrivato nella mia libreria, invece, è “Abbiamo un problema” …
Ma veramente un grosso problema! Perché, in un villaggio, è precipitato dal cielo un qualcosa di pesante. Tutti gli abitanti, spaventati, si riuniscono per capire cosa sia e come si possa eliminare.
Si creò una lunga fila di saggi, esperti e matematici. Tutti ad arrovellarsi su come eliminare il problema. Calcoli su calcoli, ipotesi, probabili invenzioni ma niente. Nessuno riusciva a trovare la soluzione, probabilmente perché si guardava al “problema” da una prospettiva sbagliata.
Tutti a chiedersi come eliminarlo, nessuno a domandarsi perché fosse lì. “La ragione della sua esistenza”. Tutti pronti a dare battaglia, nessuno pronto a mettersi in discussione per capire.
Fino a che… una bambina notò che nel grosso problema c’era un buchino e ci mise il dito dentro…Non solo lei ma tutti, fino a che del grosso problema non rimase nulla.
“Ecco – pontificò il filosofo – se lo si si condivide, anche il più grosso dei problemi non diventa che una cosa da niente”.
TITOLO: Abbiamo un problema (un grosso problema)
AUTORE: Davide Calì
ILLUSTRAZIONI: Marco Somà
CASA EDITRICE: kite
ETA’ DI LETTURA: Dai 5 anni

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.