L'Oratorio della Misericordia di Orvieto promosso tra "I Luoghi del Cuore" del FAI

Con 2.738 voti, espressi online e attraverso firme cartacee, l'Oratorio della Misericordia di San Giovanni Battista Decollato di Orvieto entra di diritto tra "I Luoghi del Cuore" del Fondo Ambiente Italiano. Terzo sito più votato in Umbria dopo il Parco Regina Margherita di Assisi (6.615 voti) e il Parco Ranghiasci di Gubbio (4.844 voti) e 200esimo a livello nazionale – dove a vincere con 72.050 preferenze è stato il Santuario Nostra Signora delle Grazie a Nizza Monferrato, provincia per la prima volta sul gradino più alto del podio – questo gioiello cittadino che per secoli fu punto di riferimento spirituale e sociale, avendo ottenuto più di 2.500 voti può ora partecipare al bando “I Luoghi del Cuore per il sostegno a progetti di restauro o valorizzazione culturale” post-censimento. 

Parte integrante del complesso costituito dalla Chiesa di San Giovanni Battista e dalla Chiesa di Sant'Agnese, questo luogo era stato individuato come meritevole di essere valorizzato attraverso un adeguato impianto di illuminazione, in grado di "fare luce" su un simile patrimonio, e candidato al 12esimo censimento de “I Luoghi del Cuore” dedicato alla cura e alla valorizzazione dei luoghi italiani più amati. Un’edizione, quella appena conclusa con 2.316.984 voti raccolti, che è stata straordinaria espressione di coinvolgimento attivo e coesione sociale a conferma che il programma, promosso da FAI e Intesa Sanpaolo, rappresenta "il più importante ed efficace strumento di partecipazione diretta dei cittadini alla tutela del patrimonio del Paese". 

Si fa, dunque, più tangibile l’obiettivo di riaprire stabilmente questo luogo ricco di memoria e bellezza, valorizzandolo come bene culturale accessibile e vissuto dalla comunità così come già fatto in occasioni speciali dai volontari dell’Associazione Diocesana “Pietre Vive”, dopo lunghi anni in cui è rimasto chiuso e in abbandono. Risale al 1495 la trasformazione del piccolo edificio, parte del complesso delle Chiese di San Giovanni e Sant’Agnese, in Oratorio della Confraternita della Misericordia, nata per volontà del vescovoDomenico Della Rovere. Aggregata all’Arciconfraternita romana, la Confraternita orvietana si distinse per opere caritatevoli: accompagnava i condannati a morte, curava gli infermi, seppelliva i poveri e assegnava doti alle giovani indigenti.

"Non possiamo che essere soddisfatti di questo risultato – commenta l’architetto Roberta Mattioni, alla guida della Delegazione FAI Orvieto – che arriva a poche settimane dalla notizia della trasformazione del Gruppo in Delegazione FAI Orvieto. Il ringraziamento va a tutti i volontari che si sono spesi per ottenere questo risultato e, soprattutto, a quanti hanno scelto con il proprio voto di difendere quello che, anche senza riconoscimento pubblico, per la comunità locale era già un luogo del cuore, oggetto di recenti restauri sostenuti dalla Diocesi di Orvieto-Todi e dalla Parrocchia di Sant’Andrea. Siamo lieti di concorrere con le nostre possibilità a quello che sarà il futuro di questo tesoro urbano, tra i 221 che hanno superato i 2.500 voti".

Questa la soglia che garantisce la possibilità di partecipare al bando che resterà aperto fino a giovedì 11 settembre, per sostenere progetti di restauro e valorizzazione culturale aspirando ad un contributo massimo di di 10.000 euro da parte del FAI pari al massimo di un 20% su un quadro economico più ampio di cofinanziamento pubblico e privato. I progetti saranno valutati secondo nuovi criteri, sviluppati in base agli esiti della valutazione  dell’impatto de “I Luoghi del Cuore” realizzata nel 2024 da Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura, con l’obiettivo di generare positive ricadute culturali, economiche, sociali e ambientali di lungo termine e privilegiare le aree interne del Paese, dove reperire risorse è più difficile e il sostegno de “I Luoghi del Cuore” può dar vita a un vero e proprio welfare culturale. Finora sono stati 163 i progetti sostenuti in tutta Italia.

La classifica completa è consultabile sul sito www.iluoghidelcuore.it.