"Todi Festival 2025" apre una finestra sul genere femminile e le nuove generazioni

È stata presenta martedì 27 maggio a Roma l'edizione 2025 del Todi Festival, che segna il grande ritorno di Silvano Spada alla direzione artistica e che da sabato 30 agosto a domenica 7 settembre propone grandi nomi e nuovi volti, classici intramontabili e debutti.
"Non è un ritorno - ha messo in chiaro Spada - ma un nuovo inizio perché, dall’ideazione nell’ormai lontano 1987, il mondo intorno a noi è totalmente cambiato, tutti siamo cambiati e anche io sono cambiato e, pur nel rispetto del passato, io amo vivere nell’oggi, in mezzo a ciò che ci circonda e, curioso e affascinato, da un futuro tutto da scoprire". E, fin dalla sua fondazione, il Todi Festival ha vissuto anni esaltanti, divenendo il riferimento del Teatro di Prosa in Italia. Con la partecipazione dei maggiori protagonisti dello spettacolo italiano, da Carla Fracci a Giorgio Albertazzi, Anna Proclemer, Pupella Maggio e tantissimi altri o, per la prima volta in teatro in Italia, la grande attrice Vanessa Redgrave o il debutto di molti protagonisti di oggi da Vincenzo Salemme a Claudio Santamaria e moltissime "prime donne" del Teatro ed il lancio in Italia del “musical” con la memorabile prima edizione di A Chorus Line della Compagnia della Rancia. E, da subito, il grande successo di critica con pubblico da tutta Italia e parterre culturale e mondano di quello che, all’epoca, era chiamato Jet Set. Ma siamo nel 2025!".
"Con il Todi Festival - ha dichiarato il vicepresidente della Regione, con delega alla Cultura, Tommaso Bori - l'Umbria conferma la sua vocazione a terra di cultura e meta sempre più ambita dai visitatori che arrivano nelle nostre città per seguire manifestazioni di grande interesse che non solo attirano pubblico, ma spingono l'economia e confermano la nostra regione come una delle capitali culturali d'Italia con appuntamenti imperdibili. Mi piace sottolineare che questa manifestazione non è solo teatro, ma un'esperienza che fa riflettere pur vivendo la gioia dello spettacolo. La Regione Umbria continuerà a supportare queste importantissime manifestazioni che fanno crescere il livello culturale della nostra regione. E in quest'ottica stiamo lavorando alla stesura di un testo unico della cultura e dell'impresa creativa e aumenteremo le risorse per il settore. Voglio ancora una volta ringraziare Silvano Spada per il suo nuovo inizio".
Programma alla mano, l'inaugurazione sarà con un nuovo spettacolo di varietà al suo debutto nazionale: "The Festival Show", "perché – dice Spada – in questo inedito e complesso momento storico dobbiamo continuare a sognare e dare spazio alla allegria ed alla gioia di vivere”. The Festival Show, uno spettacolo con musica, canzoni, modern dance, comicità e satira, protagonisti Pino Strabioli, la diva del Burlesque Giulia Di Quilio, Pierfrancesco Poggi, Santino Fiorillo, il corpo di ballo con le coreografie di Francesco Spizzirri, creazioni video di Fabio Massimo Iaquone con collaborazioni con Bob Wilson e le Cirque du Soleil e spazio scenico e luci di Umberto Fiore.
Spettacolo finale ancora un altro eccezionale evento al suo debutto nazionale: dopo decenni di assenza dai palcoscenici, torna in teatro per il Todi Festival uno degli attori più amati: Lino Banfi in Passaggi a Livello con, accanto a lui, Pino Strabioli (Teatro Comunale). E, dopo il debutto a Todi, per precisa scelta di Lino Banfi, lo spettacolo verrà presentato soltanto nelle maggiori città italiane.
All’interno della programmazione del festival, quindici spettacoli di prosa, ancora con debutti nazionali, temi classici e contemporanei e sulla stesa ribalta, in alternanza tra loro, protagonisti dello spettacolo e giovani autori, attori/attrici e registi e, al centro di molti testi, la figura della donna, nella storia e nella società di oggi: con il patrocinio della Fondazione Alda Merini e dopo il suo debutto al Piccolo Teatro di Milano, il 31 agosto Alda, parole al vento con Donatella Massimilla, Gilberta Crispino, Yousi Fortun y Perez e l’ex detenuta Mariangela Ginetti (Chiostro San Fortunato), sempre il 31 agosto, Elena Croce in Maria José, L’ultima regina d’Italia e dopo Todi lo spettacolo sarà a Parigi il 18 settembre (Nido dell’Aquila).
Reduce dal grande successo di Parigi torna, invece,in Italia la nostra più grande attrice: Milena Vukotic in Milena ovvero Émilie du Châtelet, sorprendente matematica, meravigliosa libertina e amante di Voltaire il 1 settembre (Teatro Comunale). Ancora un debutto nazionale il 4 settembre: Isabel Russinova in Francesca Cabrini, la santa dei migranti testimonianza di un’epoca nella quale anche gli italiani erano costretti a emigrare per il mondo (Chiostro San Fortunato); il 5 settembre Jackie, la complessa personalità di Jacqueline Kennedy, protagonista Patrizia Bellucci, regia Luca Gaeta (Nido dell’Aquila); Emanuela Orlandi, suo malgrado, protagonista dello spettacolo Pietro Orlandi, Fratello con Valerio di Benedetto, regia Giovanni Franci il 4 settembre (Nido dell’Aquila); il 6 settembre una figura femminile per eccellenza, Antigone con Clara Galante in Antigone non muore (Chiostro San Fortunato).
Attenzione al mondo giovanile con la Compagnia Generazione Disagio in Dopodiché stasera mi butto il 3 settembre (Teatro Comunale). Il 2 settembre, Hikikomori di Antonio Mocciola con Bruno Petrosino in uno spettacolo sul diffusissimo fenomeno di autoisolamento dei giovani nel web, spettacolo vietato ai minori di 18 anni (Nido dell’Aquila). Sempre al debutto nazionale, i rapporti di coppia uomo/donna in Anime in affitto protagonisti Eva Grimaldi e Claudio Insegno il 4 settembre (Nido dell’Aquila) e i rapporti genitori/figli in Benvenuti a Casa Morandi con Marianna Morandi e Marco Morandi, regia di Pino Quartullo il 5 settembre (Teatro Comunale).
Ancora i rapporti genitori/figli con Urbano Barberini, protagonista dell’ironico e provocatorio, Barbari, Barberini e Barbiturici regia Daniele Falleri il 6 settembre (Nido dell’Aquila). Danza nello spettacolo Off Stage con le coreografie di Giulia Avino il 7 settembre (Nido dell’Aquila) e musica e canzoni in A ruota libera con Max Paiella e le canzoni del Ruggito del coniglio il 2 settembre (Nido dell’Aquila) e, ancora canzoni, musica e comicità con Pierfrancesco Poggi, nello spettacolo di mezzanotte Cabaret story tutte le sere alle 23:00 dal 1 al 6 settembre (Ridotto del Teatro).
Inviti all’Opera e alla Danza e moltissimi e fino a tarda notte, gli appuntamenti musicali dalla musica classica al jazz al pop e Concerto per la Consolazione il 7 settembre (Chiostro San Fortunato). Molteplici gli Incontri/spettacolo: Il cacciatore di mafiosi con il Magistrato Alfonso Sabella e Alessandro Bardani; i documentari della regista Francesca Molteni in Su il sipario, dal Teatro alla Scala a Maria Callas e Franco Zeffirelli a il teatro di Giò Ponti; Fausto Bertinotti presenta il suo libro La sinistra che non c’è, introdotto da Antonino Ruggiano per un approccio alla politica in modo più moderno e aderente ai tempi, da un lato Bertinotti protagonista della Sinistra italiana, dall’altro Antonino Ruggiano, Sindaco di Destra della Città di Todi; Fulvio Abbate con Riflessioni sull’oggi, Francesca Pascale, Fiamma Satta, Camilla Costanzo per l’Associazione Maurizio Costanzo; Giuseppe Cerasa con Sipario Italiano; Carmine Amoroso con Calamus di Walt Whitman con Luca Lionello e Joel Martelli e Chi è di scena Rai 3 con i fondatori della trasmissione televisiva: Donatella Cataldi e Moreno Cerquetelli.

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