Luoghi da visitare, buone pratiche da replicare nella nuova "Guida dei Comuni Sostenibili"

Racconta l'Italia che, da Nord a Sud, si trasforma nel segno dell'Agenda 2030 e dei 17 obiettivi di sostenibilità definiti dalle Nazioni Unite nel 2015. E, per ogni realtà aderente alla Rete dei Comuni Sostenibili, contiene tanti buoni motivi per visitarli, buone esperienze e progetti realizzati nella comunità locale, iniziative e informazioni turistiche nell’ottica della sostenibilità, sinonimo di qualità della vita, sempre di più anche da un punto di vista turistico e promozionale. Si rivolge a tutti i cittadini, la seconda edizione della Guida dei Comuni Sostenibili Italiani appena pubblicata per Edizioni Ets, raccontando nuovi metodi per godere della propria città e per visitare altre realtà, con attività di turismo consapevole e sostenibile. Ma anche agli amministratori locali di tutti i Comuni italiani, dal momento che contiene luoghi da visitare e buone pratiche da replicare.
Dopo la presentazione al Salone Internazionale del Libro di Torino, la Guida 2025/2026 sarà illustrata anche giovedì 22 maggio alle 17 nel giardino panoramico dell'Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "Beata Lucia" di Narni, Comune che per l'Umbria fa parte della Rete insieme a Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio, Marsciano e Montecastrilli. Alla presentazione interveranno Giovanni Gostoli, direttore generale della Rete dei Comuni Sostenibili, Lorenzo Lucarelli, primo cittadino di Narni, Giovanni Rubini, assessore ad Ambiente, Scuola ed Eventi Culturali, Francesco De Rebotti, assessore regionale a Sviluppo Economico e Green Economy. Insieme per condividere, raccontare e "copiare" esperienze virtuose di sostenibilità ed un turismo rispettoso di luoghi e persone. Questi gli obiettivi della Guida, arricchita nella sua nuova edizione con 130 enti locali.
Tra le buone pratiche inserite nella sezione dedicata a Narni, c'è anche il progetto "Narni Kids Map" che consiste nel trekking urbano nelle scuole, unico a livello regionale in questo settore. La Guida dei Comuni Sostenibili italiani contiene molte altre idee e progetti per la tutela dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile dei territori, a partire da un turismo armonioso e rispettoso di luoghi e comunità per contribuire alla crescita della sensibilità verso argomenti e temi che da qualche anno trovano spazio nella Costituzione Italiana, nell'idea fondata che un turismo sostenibile voglia dire "un turismo non estraneo ai territori e alle persone che li vivono, ma in armonia con l'ambiente e l'ecosistema".
Il volume racchiude approfondimenti sui 125 Comuni presenti rispetto ai 98 del 2024, mentre le pagine salgono a 450. Quest’anno, per la prima volta, sono state pubblicate schede relative anche a due province e a due città metropolitane per un totale di 129 comunità locali, pari a quelle attualmente aderenti alla Rete dei Comuni Sostenibili, l'associazione nazionale senza scopo di lucro aperta all'adesione di tutti i Comuni e le Unioni di Comuni italiani oltre che a Province, Città Metropolitane e Regioni più grande d’Europa di enti locali impegnati concretamente sugli obiettivi di sostenibilità ambientali, sociali, economici e istituzionali.
Per ulteriori informazioni:
www.comunisostenibili.eu

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