cultura

Due giorni di appuntamenti per festeggiare i 25 anni del Gordon College a Orvieto

venerdì 7 giugno 2024

Il Gordon College - nelle giornate di giovedì 13 e venerdì 14 giugno - si appresta a festeggiare pubblicamente i suoi 25 anni di vita a Orvieto, un percorso cominciato un quarto di secolo fa nell'Anno Accademico 1998/99 e poi proseguito nei primi anni Duemila, consolidatosi anno per anno fino al riconoscimento ministeriale della filiazione italiana di Gordon College nel 2006, quale persona giuridica e Programma universitario legalmente residente e operante in Italia.

Non solo un percorso accademico quello del Gordon Program, ma una presenza viva e un percorso didattico, artistico, ecumenico e soprattutto umano, un vero e proprio “scambio culturale” tra gli studenti americani venuti ad Orvieto negli anni e la Città, con i suoi cittadini, nei diversi quartieri dove il College si è stabilito - dall’Istituto San Lodovico prima al Monastero San Paolo, dal Palazzo Simoncelli fino al Convento dei Servi di Maria - e pure nelle diverse parrocchie, in primis quella di San Giovenale dove gli studenti si uniscono al coro ogni domenica, nei negozi a fare la spesa, nei vicoli a disegnare, nei bar e nei ristoranti tipici a conoscere la cucina italiana e soprattutto nelle famiglie orvietane, sempre pronte ad aprire le porte di casa per accogliere ogni nuovo arrivato con un "Ciao, benvenuto/benvenuta!" e a salutare con affetto i partenti a fine corsi, spesso con le lacrime agli occhi.

"È difficile, ma davvero incredibile raccontare cronologicamente tutte le bellissime cose avvenute in questi 25 anni di Gordon College a Orvieto" afferma Alessandro Lardani, oggi legal affairs administrator del Programma e storico collaboratore dell’Università fin dagli inizi. "Nel 1998 - aggiunge - ero più o meno coetaneo degli studenti che arrivarono ad Orvieto con l’allora direttore e cofondatore del Programma, il professor John Skillen. Diventammo subito amici e la passione per l’arte e per lo studio di questi studenti, guidati da professori di una professionalità e di un’empatia mai viste prima, mi spinse a conoscerli meglio e ad essere meglio conosciuto. Da allora ho condiviso con loro l’esperienza di scoprire Orvieto, la mia città, con occhi nuovi - i loro insieme ai miei - con un approccio storico-artistico e con uno spirito giovane, ma maturo di fede e di speranza nelle relazioni interpersonali. Tutto questo mi ha reso negli anni un cittadino e un uomo migliore".

Per i festeggiamenti del 25esimo anniversario del Gordon College, oltre al ritorno a Orvieto di decine e decine di ex-alunni statunitensi con le proprie famiglie, sarà presente anche il rettore dell’Università, Michael Hammond, accompagnato da molti dei professori decani (tra cui il professor Skillen e il professor Herman anch’egli co-fondatore del Programma) che hanno insegnato a Orvieto in questi venticinque anni. “In tutti gli Stati Uniti, la vostra cortese ospitalità ha fatto sapere che la città di Orvieto è un luogo speciale per l'apprendimento, per la devozione, per la fratellanza, la bontà, la bellezza e la verità" dichiara il presidente Hammond.

Il Convento dei Servi di Maria, ristrutturato nel 2012 e ora abitato dagli studenti e dalle studentesse del Gordon College, si prepara ad ospitare una grande festa per questo importante anniversario, aprendo i cancelli a tutti gli amici del Programma e invitando a partecipare tutta la cittadinanza.

Per la serata di giovedì 13 giugno, a partire dalle 18 e fino alle 22, è prevista l’inaugurazione della mostra collettiva delle opere d’arte degli studenti in corso, a cui seguirà un buffet organizzato e offerto dal Gordon College con le preparazioni culinarie di Maria Battistini, la cuoca del College, con la pizza del Pizzino Street Food, con il gelato della Gelateria Artigianale "La Musa" e con la Cantina "Le Terrazze di Spazzavento". La serata sarà animata dalla musica live della band "Across the Blues".

Per la serata di venerdì 14 giugno, sempre a partire dalle 18, sarà la volta di un’altra esposizione presso la nuova Galleria d'Arte del Gordon College "gio" in Corso Cavour n. 411, allestita con le opere di alcuni artisti-docenti più rappresentativi che hanno insegnato ad Orvieto in questi anni. L’ingresso è gratuito. La serata si concluderà con un ricevimento privato per i soli ex alunni e le loro famiglie, insieme al rettore, al direttore e al direttore emerito, con alcuni dei più stretti collaboratori e benefattori del Programma, nel centro storico della città. Tutti gli ospiti soggiorneranno a Orvieto per il resto del fine settimana, visitando la città e i suoi luoghi più suggestivi e ritrovando amici che non incontravano da tempo. Per tutti gli ex alunni che non potranno venire, sarà possibile seguire l’evento attraverso i social media e attraverso la pagina Instagram del Gordon College Orvieto.

"Dopo 46 Semestri, con oltre 800 studenti e collaboratori che sono venuti a Orvieto, vogliamo celebrare questa occasione con una festa speciale. È un momento di immensa gioia e gratitudine" commenta il direttore Matthew Doll. "Da tempo, vivendo in questa città come ospiti stranieri - aggiunge - ci auguriamo di condividere con la comunità di Orvieto tante cose e tanti valori che cerchiamo di trasmettere con le nostre attività di comunità educativa. Per venticinque anni abbiamo trovato qui, pacificamente, il nostro posto, la nostra casa. Crediamo che costruire dei ponti innovativi tra il passato e il presente - e tra le culture - sia possibile sempre e soltanto attraverso la collaborazione e la solidarietà".