cultura

Corpus Domini 2024, le novità in arrivo. "Grandi progettualità per il Corteo Storico"

martedì 21 maggio 2024

L'Associazione "Lea Pacini" ha presentato martedì 21 maggio nella Sala Consiliare del Comune le principali novità in vista dell'edizione 2024 del Corpus Domini, a partire dalla spilla con il nuovo distintivo realizzato artigianalmente a Orvieto dall'azienda TooItaly e che sarà in vendita per tutti coloro che sceglieranno di associarsi. Presenti il presidente Silverio Tafuro, il vicepresidente Marcello Meffi, il capo dei musici Fabio Cimicchi, il delegato del Collegio dei Decani Giuseppe Andrei, e il sindaco di Orvieto Roberta Tardani, che ha ribadito la volontà di procedere dopo il Corpus Domini al trasferimento della sede dell'associazione dall'ex Caserma Piave al Palazzo dei Sette.

Dopo la partecipazione di una rappresentanza composta da quattro trombe e venti tamburi alla festa della Palombella, domenica 19 maggio, entrano dunque nel vivo i tanti appuntamenti previsti.

Visibile ancora fino a domenica 26 maggio, dalle 9.30 alle 18, al Museo "Claudio Faina" la mostra "I Quartieri di Orvieto nel Corteo Storico". Si protrae, invece, fino a sabato 8 giugno quella allestita nel Foyer del Teatro Mancinelli e dedicata a “La storia del nostro manifesto”, tra cui quello curato dal Maestro Livio Orazio Valentini. Aperte poi le prenotazioni al numero 329.0134924 per la seconda edizione de “Il Medioevo a tavola”, la cena medievale che torna in Piazza Monaldeschi alle 20.30 di venerdì 24 maggio in collaborazione con l'Associazione “Nicoletta De Angelis” e Paola Cecconi. Oltre ai piatti tipici dell'epoca, è prevista un'animazione a base di canti e racconti.

Sabato 25 maggio alle 17 al Museo Emilio Greco sarà presentato un nuovo costume da dama realizzato dalla Scuola di Scenografia dell'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano. A partire dai disegni realizzati dagli studenti del Liceo Artistico, guidati dal professor Davide De Carolis, sono stati realizzati da Diego Anselmi, nuovo capo sarto della sartoria composta da un gruppo di volontarie che garantiscono la cura e l'uscita dei costumi, e titolare del laboratorio di modellistica e confezioni all'Ipsia di Terni, quattro nuovi costumi – la quadriglia sfilerà la sera del Corteo delle Dame – per i tamburi con i colori dell'Associazione “Lea Pacini”. Realizzate anche quattro nuove calzature artigianali create da Angelo Menichini, figlio dell’artigiano Franco Menichini, artefice delle centinaia di calzature e altri manufatti in cuoio che sfilano da decenni nel Corteo Storico.

In questa occasione verrà presentato anche il libro di Franco Pietrantozzi “Al cuore del Corteo Storico – Il Capitano del Popolo tra cronaca e storia nella città di Orvieto”, inaugurando così la Collana Paciniana.

Mercoledì 29 maggio alle 10 nella Sala DigiPass della Nuova Biblioteca Pubblica “Luigi Fumi” avrà luogo la premiazione dei vincitori del concorso promosso dall'Associazione “Lea Pacini” e Fidapa Bpw Italy – Sezione di Orvieto nato per far appassionare i ragazzi alla storia e dedicato alle scuole elementari, medie e superiori libere di esprimersi in piena libertà sul tema “Il Corteo Storico e il Corteo delle Dame”. Alle 21, invece, nella Chiesa di Sant'Andrea si rinnova l'appuntamento con il concerto di musica sacra curato dal Maestro Riccardo Cambri in collaborazione con l'Ufficio Liturgico Diocesano.

Ai piedi della Cattedrale, nella serata di venerdì 31 maggio, torneranno anche i 130 costumi del Corteo delle Dame che dal 2022 porta il nome della sua ideatrice, Nicoletta De Angelis. Edizione 29, la quarta in notturna che, per il terzo anno, vedrà esibirsi il Gruppo Sbandieratori dell’Associazione “Lea Pacini” insieme allo spettacolo medievale de “I Mercenari d'Oriente” di Ancona. Domenica 2 giugno, infine, nella solennità del Corpus Domini, sfileranno per le vie di Orvieto i circa 400 figuranti del momento più atteso, quello con il 73esimo Corteo Storico.