Weekend in compagnia di Giulia Trippetta. In scena l'imperdibile "La moglie perfetta"

Una lavagna in scena, uno sgabello, qualche sedia, una donna vestita anni '50. Racconta la storia di una ragazza giovane e piena di sogni, in un mondo vecchio quanto un cartellone pubblicitario ormai sbiadito, diventa poi la docente di un singolare corso di comportamento e buone maniere: il suo è un seminario intensivo (solo per donne) di preparazione al matrimonio dal titolo "Si può far". Il corso è volto all’istruzione delle giovani aspiranti sposine affinché comprendano e imparino le regole base per poter diventare delle mogli perfette, totalmente al servizio del proprio uomo.

Chi è questa donna? Qual è la sua storia? Cosa si nasconde dietro la maschera di donna perfetta? Crede davvero alle regole che impartisce con tanta dedizione, o è semplicemente vittima di un sistema che la accetta solo perché sottomessa a stereotipi e chili di mascara? E può questa donna, uscita da un’epoca che sembra non appartenerci più, parlare alle donne di tutti i tempi? Per conoscere la risposta non resta che assistere allo spettacolo "La moglie perfetta" dell'attrice Giulia Trippetta, originaria di Monteleone d'Orvieto, che nel weekend farà tre tappe in Umbria. 

Si inizia giovedì 11 aprile alle 20.45 al Teatro Concordia di Marsciano e si prosegue sabato 13 aprile alle 18.30 e alle 21 al Ridotto del Teatro Mancinelli di Orvieto e domenica 14 aprile alle 17 al Teatro Clitunno di Trevi. Lo spettacolo è prodotto da Fattore K. Regia e drammaturgia Giulia Trippetta. Costumi di Nika Campisi. Musiche di Andrea Cauduro. Tecnico luci e suono Simone Gentili. Artwork e grafica Andrea Della Ciana.