Parte da Civita di Bagnoregio la mostra itinerante dedicata a Giulia Farnese
La dama e l'unicorno, opera di Luca Longhi. Forse un ritratto di Giulia Farnese.
A Civita di Bagnoregio la prima tappa della mostra itinerante voluta per celebrare la ricorrenza dei 500 anni dalla morte di Giulia Farnese. Saranno visitabili presso l’Exibition Space di Palazzo Alemanni, nel cuore del borgo, le opere dei partecipanti al concorso indetto da "Tuscia in Fiore" e che ha visto la partecipazione di artisti da diversi Paesi del mondo.
"Artisti da sette nazioni hanno accettato la sfida e il risultato è una mostra ricca, accattivante ma soprattutto piena del fascino stesso di Giulia. Dopo il vernissage a Piazza del Plebiscito, a Viterbo, sabato 23 marzo, inizia l’avventura che la porterà in tutto il mondo", le parole del presidente di "Tuscia in Fiore", Giulio Della Rocca.
"Siamo entusiasti dell'iniziativa e di essere il punto di partenza di un progetto – dichiara il sindaco di Bagnoregio, Luca Profili – che toccherà diversi comuni del Viterbese. La mostra sarà visitabile in un mese molto fortunato per presenze turistiche e questo aiuterà molti a conoscere una storia affascinante del nostro Rinascimento".
"La cultura – aggiunge l'amministratore unico di Casa Civita, Francesco Bigiotti – è uno strumento formidabile di promozione e di aggregazione. Ringraziamo Giulio Della Rocca e Tuscia in Fiore per quest’iniziativa che è un’occasione di fare rete con diversi comuni del territorio".
Giulia la Bella, la donna che ha caratterizzato il Rinascimento romano, sorella di un papa e fidanzata di un altro, è una figura ancora oggi ricca di fascino e capace di ispirazione. Il cronoprogramma prevede:
- Aprile 2024: Palazzo degli Alemanni di Civita di Bagnoregio;
- Maggio 2024: Bassano in Teverina nella Chiesa dei Lumi;
- Giugno 2024: Castello di Proceno;
- Luglio 2024: Tuscania;
- Agosto 2024: Marta, Torre sul Lago;
- Settembre 2024: Viterbo alla Galleria de "La Via degli Artisti";
- Ottobre 2024: Cagliari;
- Novembre-Dicembre 2024: Sutri, Palazzo Doebbing;
- 2025 Autostrade per l’Italia;
- 2026 Istituti Italiani di Cultura e gallerie private in Europa e nel mondo.