A "Il Libro Parlante 2023/2024" Melissa Panarello, Franco Arminio ed Emanuela Pulvirenti

Tre nomi, tre storie, tre incontri. Li mette in agenda la rassegna letteraria "Il Libro Parlante" che traguarda quest'anno l'edizione numero 27. A farsene promotrice è, ancora una volta, l'Associazione Culturale "Cantiere Orvieto" in collaborazione con la Libreria Giunti al Punto e il patrocinio del Comune, nell'ambito della settima edizione del cartellone di eventi "A Natale regalati Orvieto".
A dare il via mercoledì 20 dicembre, alle 17.30, nell'Atrio del Palazzo dei Sette, in dialogo con Riccardo Pieretti, sarà Melissa Panarello che presenterà "La palla" (Gallucci, 2023). Catanese, classe 1985, dopo l'esordio nel 2003, a soli 17 anni, con il romanzo erotico "100 colpi di spazzola prima andare a dormire" distribuito in 42 nazioni, è diventata mamma e ha fondato la PAL – Piccola Agenzia Letteraria. Oltre ai suoi libri ha scritto ed interpretato molti podcast, è opinionista televisiva e collabora regolarmente con La Stampa, Tuttolibri, Specchio e Grazia, dove cura una rubrica di astrologia.
È "un albo magico e poetico per bambini, dedicato alla forza della fantasia, della condivisione e del gioco", il libro che proporrà sulla Rupe in cui si chiede cosa accade ad una palla quando rotola libera per il parco? "Tutti vogliono giocarci: la vecchietta seduta sulla panchina, una formica, un uomo impegnato al telefono, persino la Luna. Ovunque si fermi, trova sempre qualcuno pronto a calciarla, lanciarla o sperimentarla a modo suo. Perché la palla, come la libertà, appartiene a tutti".
Sabato 6 gennaio, alle 17.30, nella Sala dei Quattrocento del Palazzo del Capitano del Popolo, invece, sarà la volta di Franco Arminio che presenterà in anteprima nazionale il suo nuovo libro, "Canti della gratitudine" (Bompiani, 2024), con il contributo musicale di Sandro Paradisi (fisarmonica) e Mariangela Berazzi (voce e tamburi a cornice). Ideatore della Casa della Paesologia, nella sua Bisaccia, in Irpinia d'Oriente, e del Festival "La Luna e i Calanchi", ad Aliano, da anni viaggia e scrive, in cerca di meraviglia e in difesa dei piccoli paesi. È ispiratore e punto di riferimento di molte azioni contro lo spopolamento dell’Italia interna. Ha pubblicato molti libri che hanno raggiunto decine di migliaia di lettori.
La sua è una poesia che "guida a una dolcezza sconosciuta". Anche in un mondo fatto di sms, e-mail, tweet, post, podcast, news. "Quante sono le parole che saturano i nostri occhi e la nostra mente ogni giorno?" si chiede mentre cammina, solo e controvento, partendo dal silenzio dei paesi svuotati dall’emigrazione, dei pasti consumati guardando lo schermo di un
cellulare. E, come un rabdomante, sa trovare la vena in cui ancora scorrono parole dense di significato e di luce, capaci di incantare e al tempo stesso risvegliare, che ricordano l’importanza dell'empatia, di rallentare, di prestare attenzione al minuscolo per sentirsi parte dell’immenso. In questo caso è necessaria la prenotazione su www.clappit.com.
L'ultimo appuntamento, venerdì 19 gennaio alle 17.30 all'Auditorium Gioacchino Messina di Palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, è in compagnia di Emanuela Pulvirenti. Architetto, insegnante di storia dell’arte e dottore di ricerca in fisica tecnica ambientale con specializzazione in illuminotecnica, spesso invitata a tenere lezioni e parlare di arte in incontri pubblici, webinar, sui giornali e in tv per "Geo" e altri programmi divulgativi, è autrice di libri scolastici di storia dell’arte per Zanichelli e fondatrice di Didatticarte, uno dei siti di divulgazione artistica più seguiti e amati in Italia.
Con "Il mondo alla finestra" (Bur), propone "un itinerario sorprendente tra celebri capolavori e rarità da scoprire, un libro in cui immergersi con gli occhi e la fantasia per godere la meraviglia dell’arte, e del mondo, appoggiati al davanzale di una finestra". Dagli affreschi classici di Pompei ai maestri rinascimentali, dalle tele seicentesche al romanticismo, dalle avanguardie del ’900 all’arte contemporanea, pagina dopo pagina prende forma un caleidoscopio di finestre silenziose e abitate, reali e immaginarie, intime e giocose, aperte verso un paesaggio o racchiuse su scene sacre o di vita quotidiana. Come in una mostra, tra i dipinti di grandi artisti come Leonardo, Tiziano, Vermeer, Friedrich, Monet, Magritte, Hopper, Van Gogh e Chagall, tra retroscena, tecniche, curiosità, storie e aneddoti nascosti dietro le opere.
L'ingresso agli incontri è gratuito.
Per ulteriori informazioni:
349.3627965 – 389.4882677

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