Ultimi biglietti disponibili per "Ella", il nuovo musical della Compagnia Mastro Titta

Una storia d'amore, prima di tutto per se stessi. Ma anche di emancipazione femminile, auto-affermazione, cambiamento, rivincita, rinascita. "Questa è la materia di cui sono fatte le favole". E, nel caso specifico, si è di fronte ad una delle fiabe popolari più note, probabilmente già nell'antico Egitto, che, pur conoscendo infinite trasposizioni, non smette di in-cantare. Lo farà con la voce, e le coreografie, della Compagnia Mastro Titta che, anche quest'anno, si appresta ad "occupare" pacificamente, ma rumorosamente il Teatro Mancinelli per un lungo weekend di musica e colori.
In stretta collaborazione con il Comitato di Orvieto-Medio Tevere della Uisp e la Delegazione di Orvieto della Fondazione Airc – a quest'ultima, che da oltre dieci anni è partner etico, sarà destinata una parte dei proventi dello spettacolo – e ancora con Ultimo Secondo Live Band, Cherries on a Swing Set e, quest'anno, anche il Gruppo Sbandieratori e Musici dei Quartieri di Orvieto, quello Uisp Scherma e la Corale Vox et Jubilum, il musical che andrà in scena con la direzione artistica di Paola Cecconi è "Ella", liberamente ispirato al film statunitense del 2021 "Cenerentola" scritto e diretto da Kay Cannon.
Quindici i brani – alcuni decisamente molto noti, altri meno ma comunque orecchiabili – che saranno eseguiti quasi tutti in lingua inglese e rigorosamente dal vivo da una sessantina di elementi. Dentro il vaporoso abito da principessa, è Enrica Cotarella la protagonista che vive con la cattiva matrigna Vivian, interpretata da Rachele Santori, e le due sciocche sorellastre Malvolia, Silvia Frizza, e Narissa, Serena Ranieri, che osteggiano il suo sogno di diventare una modista affermata, libera di disegnare e confezionare abiti meravigliosi "da far indossare ad ogni donna che ne desideri uno".
Grazie all'intervento della Fata Madrina, Romeo Corba, Ella andrà comunque al ballo indetto a palazzo da Re Rowan, Alessandro Del Pinto, e dalla Regina Beatrix, Monica Zannini, ed attirerà l'attenzione del Principe Robert, Edoardo Ermini. Se la zucca che si trasforma in carrozza e i rintocchi dell'orologio che scandiscano la mezzanotte e segnano la fine della magia non sembrano una novità, l'attualità del messaggio è quella di chi sceglie tra amore e carriera. "Ella è la nostra energia, la nostra grande capacità di reagire, di saltare oltre l'ottuso confine della quotidianità".
Disponibili, prima del soldout, gli ultimi biglietti, in prevendita al Botteghino del Teatro giovedì 16 e venerdì 17 novembre, dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 18.30, e sabato 18 novembre, dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. Il debutto, venerdì 24 novembre, alle 21. E poi le repliche di sabato 25 novembre alle 21 – nella Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne, la scarpetta non sarà di cristallo, ma evocativamente rossa, come la panchina che troverà posto al teatro – e domenica 26 novembre, alle 16 e alle 21. Due i matinée per le scuole, venerdì 24 e lunedì 27 novembre alle 9.30.
Per ulteriori informazioni:
331.4135597 – mastrotitta21@gmail.com

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