cultura

Il turismo dei camminatori trova in Bagnoregio il proprio centro di riferimento

martedì 17 ottobre 2023

Bagnoregio diventa centro di tre nuovi cammini e si prepara ad accogliere una nuova tipologia di visitatori, che rimangono sul territorio per più giorni. Merito di "Cammini Incantati", "La Via dei Tusci" e, l'ultimo arrivato, è "Il Cammino dell'Intrepido Larth" ch  rappresentano un passo in avanti importante compiuto dal territorio sotto il punto di vista dell’offerta turistica. Sono attivi da pochi mesi e già si vedono passare nel centro di Bagnoregio, destinazione Civita, gruppi di camminatori con zaino in spalla e bacchette da trekking. Oppure arrivano i bikers, altri fruitori di questo tipo di esperienza.

"Siamo molto soddisfatti – commenta il sindaco, Luca Profili – perché queste azioni, portate avanti da privati e associazioni, ci danno una mano importante a migliorare e potenziare l’offerta turistica del territorio, aiutandoci a sostenere la permanenza. Chi effettua un cammino lo fa percorrendo un percorso organizzato a tappe e quindi capace di tenere sul territorio le persone per tre-cinque giorni, a seconda della complessità e lunghezza del tragitto. Siamo all’inizio e non abbiamo ancora abbastanza elementi per una statistica su questo tipo di flussi ma siamo convinti che le cose andranno bene".

"Entriamo in una nuova fase – afferma l'amministratore unico di Casa Civita, Francesco Bigiotti – della costruzione del nostro sviluppo turistico. Abbiamo bisogno di esperienze per fare aumentare la permanenza e i cammini portano visitatori interessati al tanto giustamente decantato turismo lento. Questo è importante per le ricadute economiche che attiva e ci aiuta a lavorare sull’area vasta". 

Nello specifico "Cammini Incantati" permette un’escursione su un’area che interessa sei comuni della Teverina e tocca dodici tra paesi e borghi: Bagnoregio, Civita di Bagnoregio, Lubriano, Sermugnano, Vaiano, San Michele in Teverina, Sant’Angelo di Roccalvecce, il borgo fantasma di Celleno, Celleno, Castel Cellesi e Vetriolo. "Il Cammino dell'Intrepido Larth" unisce invece tre gioielli turistici: Bagnoregio, Bolsena e Orvieto. "La Via dei Tusci" fa tappa, invece, a Castiglione in Teverina, Civitella d’Agliano, San Michele in Teverina, Graffignano, Sipicciano, Sant’Angelo di Roccalvecce, Celleno, Castel Cellesi, Civita e Bagnoregio.

Si tratta di percorsi ad anello di un centinaio di chilometri all’uno e dotati tutti di un sito internet di riferimento dove è possibile ordinare la propria credenziale. I camminatori e i bikers si trovano a vivere un territorio tra natura incontaminata, borghi, bellezze storico-artistiche. E lo fanno dormendoci dalle tre alle cinque notti. Ossigeno buono per i tanti imprenditori che hanno voluto vivere in prima persona e da protagonisti la costruzione dello sviluppo turistico del territorio.