Coinvolgimento ancora più attivo nel nuovo Anno Scolastico all'Istituto Omnicomprensivo "Laporta"

L'Istituto Omnicomprensivo "Raffaele Laporta" di Fabro dà il via lunedì 11 settembre al nuovo Anno Scolastico. Dopo giorni di preparazione delle aule, dei laboratori, di formazione e di confronto, i docenti e il personale ATA sono pronti a ricevere le scolaresche per iniziare insieme un nuovo percorso formativo. Tante le novità e le attività che coinvolgeranno i ragazzi e le relative famiglie.

"Si darà particolare attenzione - afferma la dirigente, Cinzia Meatta - al benessere e allo star bene a scuola, promuovendo stili di vita sani, attraverso specifici progetti e attività a diretto contatto con la natura. L'offerta formativa che si integrerà con il curricolo di Educazione Civica, terrà in considerazione l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e, in particolare, gli obiettivi legati alla parità di genere e alla lotta ai cambiamenti climatici, la costruzione di comunità sostenibili, nella prospettiva di una scuola che si fa strumento attivo nel cambiamento sociale.

I lavori in verticale coinvolgeranno alunne e alunni di tutti i plessi, dalla Scuola dell'Infanzia all'Istituto Agrario, attraverso progetti coinvolgenti, Steam e tantissime esperienze formative. Nell'ottica della promozione della cittadinanza globale, inoltre, quest'anno l'Istituto Laporta potenzierà le esperienze di internazionalizzazione già avviate negli scorsi anni con molteplici progetti Erasmus. Le studentesse e gli studenti di ogni ordine e grado svolgeranno una settimana full immersione di inglese durante la Settimana dell'Erasmus Days 2023, in programma da lunedì 9 a sabato 14 ottobre.

Previste attività di Clil, oltre agli speaker corner. In questi giorni i plessi, grazie anche al lavoro dei docenti, del personale Ata e delle famiglie, hanno cambiato veste, colorandosi e arricchendosi di nuovo materiale. Si apre, insomma, un Anno Scolastico importante che vedrà un coinvolgimento delle famiglie ancora più attivo rispetto a quello precedente, e che renderà bambine e bambini, alunne ed alunne, studenti e studentesse protagonisti attivi del loro percorso formativo".