Dieci giorni di emozioni sulle sponde del lago, arriva il Festival dei Tramonti

Dal calar del sole fino all'apparire del cielo stellato, all'interno di affascinanti spazi così come all'aperto lungo i sentieri e le antiche vie dei borghi. Unisce spettacoli, mostre, campus, workshop, turismo dinamico ed enogastronomia locale la prima edizione del Tiaff - Trasimeno International Art Film Festival Festival dei Tramonti nato da un'idea dell'Aps Trasimeno Cultura Futuro e Sostenibilità in collaborazione con il Cral Cancelloni e con il Misff - Montecatini International Short Film Festival, in programma per dieci giorni, da venerdì 7 a domenica 16 luglio.

"Gusta, vivi, ammira" gli imperativi che scandiscono il vasto programma rivolto a tutti gli appassionati di arte e cultura e agli amanti della bellezza del Trasimeno e dei suoi colori presentato lunedì 3 luglio alla Fattoria Luca Palombaro di Monte del Lago. Un programma che propone iniziative, per adulti e bambini, legate al mondo dell’arte culinaria, con degustazioni narrate che raccontano la storia e la cultura del cibo umbro, convivi, street food e mercatini. Ma anche musica, danza, cinematografia e cultura con laboratori e workshop ed iniziative outdoor.

Ha posto l'accento sul contesto mozzafiato e lo sforzo organizzativo di qualità, l'assessore regionale alle Politiche Agricole e Agroalimentari e alla Tutela e Valorizzazione Ambientale dell'Umbria, Roberto Morroni. "Questo evento – ha detto – lascerà il segno perché è uno di quelli che contribuisce ad affermare quell'identità dell'Umbria fresca e dinamica. La regione è uno scrigno sotto tanti punti di vista. Gli ingredienti per fare bene ci sono, ma devono essere miscelati insieme nel modo giusto e il Festival dei Tramonti saprà farlo".

"Il Trasimeno – ha aggiunto il consigliere regionale Eugenio Rondini – è un luogo splendido che quest'anno supererà il milione di presenze, terzo polo turistico in Umbria. Le politiche regionali stanno mettendo in atto azioni importanti, ma il supporto di imprenditori come Fabio e Simona Cancelloni è fondamentale per la valorizzazione di questo territorio". "La nostra famiglia – ha fatto eco, dal canto suo, Fabio Cancelloni, presidente dell'Aps Trasimeno Cultura Futuro e Sostenibilità – ha sempre dato grande attenzione al territorio.

Monte del Lago sarà il fulcro dell’evento ma sono coinvolte anche altre località del Comune di Magione e Passignano. La volontà è quella di coinvolgere tutti i borghi del Trasimeno nel corso delle prossime edizioni". "Il bilancio sociale appena presentato racconta di come Sviluppumbria Spa – ha sottolineato l'amministratore unico, Michele Sciurpa – supporti le imprese, sostenga il territorio e le famiglie. Stiamo promuovendo enogastronomia e luoghi e ci interfacciamo costantemente con gli imprenditori.

C'è bisogno di vivacizzare l’Umbria e di valorizzarla con eventi come il Festival dei Tramonti. Per questo siamo orgogliosi di contribuire". Sì, perché "ai tramonti del Trasimeno non ci si abitua mai, i loro colori mettono la pace nel cuore". Parola di Francesca Caproni, direttrice del Gal Trasimeno-Orvietano. "Questi eventi – ha osservato – possono essere un'attrattiva seria per un turismo di nicchia che fa la differenza nel sostegno all’economia. Ogni sette anni studiamo i dati statistici e gli ultimi analizzati ci dicono che stiamo andando nella direzione giusta.

L'Umbria, e in particolare il Trasimeno, hanno numeri, in alcuni casi, anche superiori alla pre-pandemia. Bellezza e cultura sono economia". "Siamo convinti della scelta delle date – ha proseguito Simona Cancelloni, presidente del Cral Domenico Cancelloni – vista la concomitanza con Umbria Jazz. Per noi è un valore aggiunto e non una criticità. Per creare valore occorrono coerenza e unità di intenti. Questo è lo spirito con cui approcciamo il festival e ci siamo fatti promotori di veicolare l’evento anche ai nostri tanti clienti e collaboratori in Italia e all’estero".

"Per organizzare un evento con 170 appuntamenti – ha fatto notare Marcello Zeppi, direttore artistico della manifestazione – era necessaria un'azione di mecenatismo e per questo ringrazio la Famiglia Cancelloni. Abbiamo bisogno di bellezza e armonia e questo festival ne racchiude tanta. Durante questi giorni narreremo il Lago Trasimeno attraverso nuove immagini che entreranno a far parte della storia del territorio". Uno spirito condiviso dai presenti tra cui Giacomo Chiodini e Sandro Pasquali, sindaci rispettivamente di Magione e Passignano sul Trasimeno.

"Uno dei fenomeni più eccezionali della natura, i tramonti sul Trasimeno esaltati anche dal National Geographic" ha detto Cristina Panico, event manager dell'Azienda Cancelloni, che ha moderato l'incontro. L'istante in cui l'astro scompare sotto l'orizzonte, per effetto della rotazione della Terra, è sicuramente uno dei momenti più suggestivi per via delle colorazioni assunte dal cielo e per tutta quella poesia che secoli di osservazione da parte dell'uomo gli hanno conferito. Colorazioni che ora si prestano a nuovi ispirazioni.

Per ulteriori informazioni:
www.festivaltramonti.it