Il Perugino animato conquista il Trasimeno, grande successo per Cips che ha coinvolto 450 bambini

Un progetto articolato, quello promosso e curato dalla compagnia OcchiSulMondo, che ha visto il coinvolgimento attivo di sei scuole di due diversi Istituti comprensivi per un totale di 450 bambini e 60 docenti, che si sono impegnati in questi mesi per la realizzazione di un cartoon in stop motion sulla figura del Perugino. Un’esperienza unica per tutti i piccoli allievi che con soddisfazione hanno debuttato poi nei teatri di Città della Pieve e di Panicale per presentare a genitori e familiari il frutto di mesi di lavoro.

Un cartoon in sei episodi – curato ciascuno da una scuola diversa – completamente realizzato da loro, dall’idea alla sceneggiatura, dal disegno alla costruzione manuale dei protagonisti, fino al doppiaggio, per ripercorrere, raccontare e far conoscere la grande storia di Pietro Vannucci, detto il Perugino, pittore tra i maggiori protagonisti dell'arte rinascimentale italiana.

A guidarli Matteo Fiorucci, Daniele Aureli, Carmine Luino, Riccardo Schippa, Matteo Svolacchia e Andrea Volpi, tutti professionisti esperti che, sotto il coordinamento di Cristina Moretti, hanno condotto nelle classi i quattro moduli progettuali (soggetto, sceneggiatura, illustrazione e doppiaggio) dall’inizio dell’anno a fine maggio. Un’occasione unica - come testimoniato dai docenti dei vari plessi scolastici - che ha permesso non solo agli alunni ma anche agli insegnanti di conoscere ed entrare in contatto con materie fino ad allora sconosciute.

«Scoprire come nasce un cartoon e come si possono realizzare suoni e rumori in maniera completamente artigianale con le mani ed oggetti di uso comune – afferma l’insegnante della primaria di Panicale Paolo Buzzetti – è stato molto interessante e divertente. Non avevamo mai visto i bambini così attenti, curiosi e pronti a mettersi in gioco. Ci candidiamo fin da ora ad ospitare il prossimo progetto Cips dell’Associazione Occhisulmondo».

Tutto il lavoro presto diventerà un dvd contenente l’intero cartoon e un back stage/documentario curato da Mattia Mariuccini con le testimonianze di tutti i docenti. Obiettivo raggiunto, dunque, con grande soddisfazione di Occhisulmondo e dei partner di progetto – la Galleria Nazionale dell’Umbria e il Museo del gioco e del giocattolo – la cui collaborazione è stata molto preziosa e fonte di stimoli per nuove progettualità. Un ringraziamento particolare è stato rivolto dalla compagnia anche ai Comuni di Città della Pieve e di Panicale che hanno messo a disposizione il loro teatro per ospitare tutti i bambini e le loro famiglie per le restituzioni finali del progetto.