cultura

"Essere Estroversi" mette in scena "Eumenidi", presentato lo spettacolo che si terrà a Villa Paolina

martedì 23 maggio 2023
di Flavia Emanuele

È stato presentata sabato 20 maggio nella Sala Consiliare del Comune di Porano, alla presenza del sindaco Marco Conticelli, la rappresentazione teatrale delle "Eumenidi" di Eschilo che si terrà giovedì 25 e venerdì 26 maggio dalle 19 a Villa Paolina. Lo spettacolo prende vita da una proposta della produzione "Essere EstroVersi" grazie alla regia di Gianluca Foresi e all'adattamento del testo di Marzia Elisabetta Polacco ascoltati durante la presentazione.

Il maltempo non ha fermato i festeggiamenti di San Bernardino, patrono di Porano, portati avanti grazie alle iniziative organizzate dal Comitato Festeggiamenti. All'interno del programma è prevista la rappresentazione dell'ultima tragedia greca che fa parte della trilogia "L'Orestea".

"L'iniziativa apre la stagione degli eventi che dureranno tutta l'estate e che sono soprattutto rivolti a Villa Paolina", luogo in cui si svolgerà, come annunciato dal sindaco Conticelli, la rappresentazione delle "Eumenidi", "in un ambiente naturale per rappresentare al meglio la particolarità della tragedia".

"Grazie all'intuizione di Marzia Coppola siamo venuti a visionare Villa Paolina e una volta all'interno c'è stato un amore a prima vista e abbiamo deciso di sceglierla come location" ha spiegato il regista Foresi ricordando come gli spettacoli del laboratorio teatrale "Essere EstroVersi" si sono sempre svolti in luoghi che abbandonano i canoni classici del teatro.

A differenza delle altre rappresentazioni prodotte in cui si mettevano in scena una serie di brevi monologhi creati dagli stessi attori “per evitare che un'eventuale rappresentazione potesse minare la rappresentazione finale". "In questo caso - ha detto - abbiamo voluto osare inserendo parti dialoganti con tutto un ampio respiro di botte e risposte di monologhi più o meno lunghi e  dialoghi serrati".

Si è scelto, quindi, un testo già scritto ma riadattato per un'idea di spettacolo itinerante da Marzia Polacco. Poprio lei ha spiegato come si sia voluto mettere in evidenza “un aspetto meno considerato della Grecia” che spesso si considera “archetipo di democrazia e perfezione”. Infatti “nel testo viene affrontato l'atteggiamento della società greca nei confronti della donna grazie alla figura di Atena”, una visione che sarà diversa rispetto a quello presente nella società odierna.

L'unicità dell'ambiente di Villa Paolina permetterà di esprimere da tutta la produzione una nuova interpretazione della tragedia, permettendo di avvicinarsi di più all'opera con spunti di riflessione sulla società antica e la comunità di oggi.