4 Maggio 1264, Papa Urbano IV consacra la Chiesa di San Domenico

Avvenne la prima domenica di maggio del 1264, ad opera di Papa Urbano IV, era il 4 maggio. San Domenico (con San Francesco e Sant'Andrea, che era cattedrale pro tempore) è uno dei genius loci della nostra città.
Abstract:
«1264 - […] Ecclesia sancti Dominici de Urbeveteri, fratrum Predicatorum, prima dominica maii per domnum papam Urbanum consecrata fuit» (Annales Urbevetani - Cronica antiqua 1161-1313, in L. Fumi a cura di, Ephemerides Urbevetanae, vol. II, in L. A. Muratori, Rerum Italicarum Scriptores, Raccolta degli storici italiani, direzione G. Carducci e V. Fiorini, Tomo XV-Parte V, Bologna 1902-1920, p.129) e Marabottini riporta: «Anno 1264 prima dominica maii ab Urbano papa IV fuit consacrata ecclesia sancti Dominici, quae jactat temporis primatum super alias ecclesias eidem sancto dicatas» (Ibidem, Nota 6: Marabottini, Catalogus episcoporum, p. 15).
In questo convento, consacrato nel 1264 da Urbano IV, la prima Domenica di maggio che era il 4, già risiedavano e leggevano nello studium Ugo di San Caro, Alberto Magno, Tommaso D’Aquino. E a San Domenico di Orvieto, fondata sulla Santa Pace, dedicata alla concordia, alla riunione delle fedi e delle Chiese divise dallo Scisma, all’ecumenismo, prende vita buona parte della portante e del pensiero che si ritrova nella Bolla Transiturus dello stesso pontefice, al secolo Jacques Pantaleon de Troyes, patriarca di Gerusalemme, che da Orvieto promulgherà la solennità eucaristica (già istituta quando egli medesimo era arcidiacono a Liegi) del Corpus Domini.

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