cultura

A Orte e Viterbo la IX Maratona Ferroviaria di AMODO

martedì 2 maggio 2023
di Raimondo Chiricozzi

La tre giorni della Maratona Ferroviaria ideata da Massimo Ferrari, presidente UTP AssoUtenti, e organizzata dall'Associazione Mobilità Dolce (AMODO) nella sua nona edizione ha attraversato l'Etruria ed è giunta venerdì 28 aprile ad Orte e poi a Viterbo. L’accoglienza, dei partecipanti alla Maratona, nelle due città, è stata curata dall’AICS provinciale e dal Comitato per la riapertura della Civitavecchia Orte o Ferrovia dei Due Mari.

L’AMODO coordinata dalla senatrice Anna Donati è un'associazione della quale fanno parte grandi associazioni che operano nei settori dell’ambiente, del turismo, del turismo ferroviario, della mobilità dolce, biciclette e camminate. E’ anche merito dell’azione di queste associazioni e di AMODO se in Italia c’è stato un grande aumento di persone che camminano, pedalano e preferiscono le ferrovie turistiche per visitare città borghi e ammirare il paesaggio italiano.

Allargare la cultura della mobilità dolce è l’impegno di AMODO e delle associazioni che ne fanno parte fra cui il comitato per la Civitavecchia Orte o Ferrovia dei due Mari e l’Associazione Italiana Cultura e Sport (AICS ) Ambiente e Nazionale.

AMODO rivolge molto impegno per la riapertura delle ferrovie dismesse o sospese al servizio e quest’anno ha rivolto lo sguardo alla Ferrovia dei Due Mari toccando alcuni punti nodali della stessa tra cui Orte e Capranica scalo.

Nell’incontro voluto dalla associazione AMODO con il comitato, per il quale ringraziamo tutte le associazioni che ne fanno parte ed in particolare Massimo Ferrari e la coordinatrice Anna Donati, abbiamo sottolineato le iniziative che da tempo sono state svolte e quelle in cantiere, le dichiarazioni e le tantissime delibere comunali provinciali e regionali, la progettazione voluta dalla Unione Europea, l’inserimento da parte della Regione Lazio della ferrovia nel PNRR e lo stanziamento di 350 milioni di euro nel Piano di Coesione sociale.

Abbiamo anche esposto le difficoltà incontrate nel tempo a causa dalla sordità della politica e la necessità di riprendere il dialogo e le iniziative con i nuovi rappresentanti delle istituzioni. Attraverso la ferrovia Civitavecchia Capranica Orte è possibile rimuovere lo squilibrio del territorio viterbese e di tutto il Centro Italia e creare sviluppo economico in loco; è possibile favorire il ritorno dell’effetto rete o a maglie; realizzare l’anello ferroviario Circumcimina; favorire lo sviluppo del turismo.

Queste in estrema sintesi le parole espresse dagli intervenuti nel dibattito, fra cui Massimo Montebello, membro del collegio ingegneri ferroviari italiani (CIFI), Vincenzo Peparello, membro di giunta dell'Union Camere Rieti Viterbo e presidente di Confesercenti, Andrea Ricci, presidente dell'Osservatorio regionale dei trasporti (ORT) e Danilo Piersanti, sindaco di Orte e coordinatore per il Comitato degli enti locali.

La senatrice Anna Donati ha rinnovato l’augurio e l’impegno di Amodo perché si concretizzi  la proposta di apertura della ferrovia dei Due Mari, appunto per collegare su ferro i due Mari Tirreno e Adriatico, per la realizzazione del corridoio Barcellona Civitavecchia e per ferrovia Civitavecchia Terni Ancona, quindi via mare Croazia o Grecia.

Ha inoltre ricordato l’importanza dell’integrazione e l’intermodalità delle opportunità di viaggio, il binomio felice treno-bici . Tutto ciò può esser determinante, ha detto, per contrastare l’abbandono del territorio e per la riattivazione delle dinamiche di progettazione partecipata del territorio e del paesaggio nelle tante comunità e borghi di cui è fatta la bellezza italiana. 

Il comitato intende ringraziare AMODO le associazioni che ne fanno parte, tutti i partecipanti alla Maratona Ferroviaria, il presidente dell'Associazione Viterbo Sotterranea Sergio Cesarini per la professionale accoglienza che ha svolto a Viterbo, in rappresentanza del Comune di Orte il vicesindaco Antonella Claudiani, gli assessori Maria Stella Fuselli, Filippo Gianfermo per la gradita accoglienza fatta alla Maratona Ferroviaria alla Stazione di Orte Scalo.