cultura

Visita all'Abbazia dei Sette Frati. Un libro raccoglie gli atti dei convegni sui Della Corgna

giovedì 20 aprile 2023

"L'Abbazia di Pietrafitta nel territorio di Piegaro tra storia, arte e cultura alimentare in epoca medievale e moderna". È il titolo del volume curato dall'archivista Patrizia Angelucci che sarà presentato sabato 22 aprile alle 15.30 proprio nel prestigioso complesso dove nel 2015 e nel 2017 – rispettivamente ad inizio e a chiusura delle celebrazioni per il quinto centenario della nascita di Ascanio e Fulvio Della Corgna – si tennero due distinti convegni dedicati alla cosiddetta Abbazia dei Sette Frati.

Si deve a Fulvio Della Corgna se l'antico Complesso di San Benedetto di Pietrafitta, dopo la metà del '500 da abbazia venne trasformato in elegante villa di campagna, alla stregua delle altre di sua proprietà, come Pieve del Vescovo e Villa del Cardinale. I Della Corgna hanno lasciato un'evidente impronta non solo nel complesso abbaziale, ma in tutto il territorio. I lavori di ristrutturazione voluti da Fulvio, fratello del grande condottiero Ascanio, furono affidati ad insigni architetti e artisti che lo ingentilirono per farne una raffinata residenza.

I due convegni, i cui risultati sono ora raccolti in un unico volume, si sono focalizzati sulla figura di Fulvio e sul valore artistico e architettonico del complesso, ma anche sulla cultura alimentare, legata alla terra, che si è andata diffondendo nel '500, epoca in cui vissero i fratelli Della Corgna. Alla presentazione, promossa dal Comune in collaborazione con il Gal Trasimeno-Orvietano e il FAI, oltre alla curatrice interverranno Manuel Vaquero Piñeiro e Giovanna Sapori, docenti rispettivamente di storia economia e storia dell'arte moderna.

L'incontro sarà coordinato dall'archivista Paola Monacchia. Alla presentazione seguirà la visita al complesso abbaziale guidata dai volontari della Delegazione FAI del Lago Trasimeno che condurranno nella chiesa, nella cripta, nel chiostro, nelle sale al primo piano e nella sala cinquecentesca meno conosciuta ubicata al secondo piano. Volontari e narratori saranno presenti dalle 15.30 fino alla fine dell'evento per accogliere i visitatori e illustrare un luogo così carico di storia e fascino. La partecipazione è a contributo libero.