"Ficulle negli anni '50. Vita contadina vissuta e raccontata"

"Ficulle negli anni '50. Vita contadina vissuta e raccontata" è il titolo dell'iniziativa che si apre sabato 19 novembre al Teatro San Lorenzo di Ficulle dove, per iniziativa dell'Arci, sarà ricostruita la vita del paese dell'Alto Orvietano partendo da caricature di quindici ficullesi del tempo realizzate nel 1946-47 da Carlo Giuliano Maravalle.
Tra questi il farmacista Angelino De Sanctis, Lello Mancini, artista e scultore originario di Perugia, zona Porta Sant'Angelo, che, da piccolo, era venuto a Ficulle con il veterinario, suo figlio Giancarlo Mancini, che nel 1946 aveva 16 anni e frequentava il Liceo Classico "F.A. Gualterio" ad Orvieto, e ancora Bruscia, il bancario.
Per l'occasione saranno visibili un filmato, realizzato in super otto da Ario Bistoni, che documenta il Carnevale a Ficulle del 1950, ma anche video che immortala il borgo dall'alto, realizzato da un aereo, una decina di anni fa. A condividere aneddoti e ricordi, insieme a Graziella Bistoni, Cristina Maravalle, Marina Maravalle e Maria Rosa Cinotti sarà il professor Naldo Anselmi, già docente presso la Facoltà di Agrararia dell'Università degli Studi di Torino e, successivamente, dell'Università degli Studi della Tuscia, che, da piccolo, ha vissuto la vita contadina a Ficulle.
"Il dibattito - spiegano gli organizzatori - sarà una conversazione aperta, una ricostruzione del tempo insieme a quanti vorranno intervenire per condividere i propri ricordi e le proprie memorie". L'esposizione delle caricature e la proiezione dei filmati proseguirà fino a lunedì 21 novembre, giorno in cui ricorre la Festa della Maestà e che per molti ficullesi che abitano fuori è l'occasione per tornare.
